CARONNO VARESINO – Botte e minacce ai genitori per farsi dare i soldi necessari all’acquisto di droga. Quasi 100mila euro, i risparmi di famiglia, dilapidati in tre anni (tra il 2019 e il 2021). Ieri, venerdì 18 febbraio, il 34enne difeso dall’avvocato Maurizio Montalbetti e finito a processo per i ripetuti maltrattamenti in particolare nei confronti della madre ha patteggiato una pena a 4 anni e mille euro di multa.
I soldi per la droga
Il giudice del tribunale di Varese Niccolò Bernardi ha poi rinviato al 25 febbraio per la lettura del dispositivo. In sede d’udienza sono stati riuniti i due procedimenti a carico del 34enne. Quello in aula riguardava fatti contestati tra il 2019 e il 2021, appunto. A questo fascicolo ne è stato riunito uno precedente (sino all’estate del 2018) relativo a contestazioni analoghe.
Botte e insulti alla madre
In sintesi il 34enne, tossicodipendente, per anni aveva vessati i genitori, in particolare la madre, per farsi dare quotidianamente del denaro per acquistare lo stupefacente o saldare precedenti debiti di droga. La madre, in particolare, era l’oggetto preferito delle vessazioni tra minacce, insulti e botte di fronte al no della donna di aprire, per l’ennesima volta, i cordoni della borsa. Negli anni i continui “prelievi” sotto minaccia del figlio hanno dilapidato i risparmi di famiglia, quasi 100mila euro accumulati tra sacrifici e lavoro. Ieri il patteggiamento a 4 anni (3 anni e 6 mesi quelli proposti inizialmente) dopo la riunificazione dei procedimenti.