CASORATE SEMPIONE – La somma incassata con le sanzioni «dovrebbe valorizzare la presenza degli agenti di polizia locale per le vie del paese». E invece, nonostante il nuovo comandante in convenzione con il Comune di Arsago Seprio e l’assunzione di quattro agenti, secondo Gian Luigi Poli (Casorate Aperta) «il controllo del comportamento degli automobilisti, dei ciclisti, dei pedoni non c’è».
Lavori pubblici
La sicurezza è soltanto il primo dei numerosi temi affrontati dal consigliere di minoranza nel suo primo intervento del 2024. Perché anche nei lavori pubblici sono numerose le lacune evidenziate: «Nel Documento Unico di Programmazione si fa l’elenco delle opere che sono ancora ad terminare, per esempio l’intervento di riqualificazione dell’ ex municipio di Piazza Mazzini. Per quanto riguarda la palestra sono stati eseguiti lavori per sistemare il parquet, ma non stati eseguiti lavori per isolare i condotti che passano sotto li pavimento e che rendono umido li sottopavimento così che il legno si è tutto ondulato».
Poli avverte inoltre i casoratesi sullo stato di manutenzione delle strade, destinato a rimanere carente ancora a lungo. «Durante la trattazione dell’argomento, l’assessore al Bilancio ha spiegato che l‘asfaltatura delle strade è rinviata: avverrà tra due anni per evitare che la posa della fibra rovini quanto è stato fatto per il rifacimento del manto stradale come è già avvenuto. C’è da sperare che l’accordo con la ditta impegnata nella posa della fibra rispetti gli accordi fissati con il responsabile».
Sostegno alle famiglie
Le opposizioni mettono nel mirino infine i Servizi sociali e le risorse – troppo poche secondo loro – a disposizione per aiutare la popolazione e in particolare le fasce più deboli. Spiega Poli: «Durante il consiglio comunale del 22 dicembre, il consigliere di minoranza Simone Stoppa fece notare che l’impegno di notevoli somme di denaro in certi ambiti impediva di mettere a disposizione denaro per l’aiuto alle famiglie. Pertanto si poneva al domanda per sapere quali sono le priorità che la Giunta Comunale si pone nella pianificazione degli interventi a favori dei deboli».