CASSANO MAGNAGO – L’importo complessivo è pari a 112mila euro ed è relativo al mancato versamento dei canoni di locazione dal 2018 al 2021. Il Comune di Cassano Magnago ha mandato una ingiunzione di pagamento a una nota società che gestisce alcune antenne per la trasmissione wireless nel territorio comunale.
La sentenza
Ne è nato un contenzioso giudiziario e si è già arrivati alla sentenza di primo grado. Nella causa civile il tribunale di Busto Arsizio è stata rigettata l’opposizione svolta dal privato nei confronti del Comune di Cassano Magnago avverso l’ingiunzione di pagamento per l’omesso versamento dei canoni. Ma la società, convinta delle proprie ragioni, ha deciso di trascinare l’ente locale in appello e l’atto di citazione è stato notificato nei giorni scorsi.
I precedenti
Facendo una rapida ricerca in rete si scopre che quello di Cassano non è un caso isolato sul territorio nazionale. La stessa società un anno fa era stata condannata dal Tribunale di Belluno per non aver pagato al Comune di Borgo Valtellina l’affitto del terreno per l’antenna. La controparte si appellava al fatto che ci sono normative secondo cui il terreno sarebbe assoggettabile soltanto alla tassazione Cosap, ovvero il canone dell’occupazione degli spazi pubblici.
Secondo la Tribuna di Treviso, che ha seguito invece il caso nella città veneta, il privato si fa forte di una norma della Ue che stabilisce come la telefonia sia un servizio pubblico. Da qui la sospensione dei pagamenti dei canoni di affitto in molti Comuni di Italia, mentre resta solo il versamento della tassa per l’occupazione del suolo.