Cassano, rapina a casa Hernandez: bottino da un milione di euro tra orologi e gioielli

cassano rapina villa hernandez

CASSANO MAGNAGO – Quattro persone incappucciate e con guanti: il commando che nella serata di martedì 18 ottobre ha assaltato la villa del difensore del Milano Theo Hernandez in via Trento a Cassano era composto da stranieri. Forse slavi a giudicare dall’accento, stando a quanto riferito dalla compagna del calciatore.

Banditi slavi

Gli inquirenti hanno sentito la compagna del calciatore, l’influencer Zoe Cristofoli, in quel momento sola in casa con il figlio della coppia di appena sei mesi. Hernandez era a cena con i compagni di squadra. Stando a quanto accertato dai carabinieri del comando provinciale di Varese, coordinati dal pubblico ministero di Busto Arsizio Ciro Vittorio Caramore, i quattro avrebbero malmenato Cristofoli per farsi aprire la cassaforte.

Bottino assicurato

La banda sarebbe fuggita con un bottino pari a circa un milione di euro in orologi e gioielli. Preziosi tutti assicurati. I malviventi non avrebbero lasciato tracce: le impronte digitali sono state nascoste dai guanti e i volti nascosti dai cappucci; nessuna traccia biologica rilevata al momento. Al vaglio ci sono i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Probabile che i banditi stessero controllando la villa sapendo, e la notizia era piuttosto riservata, chi viveva in quell’abitazione, nelle vicinanze di Villa Buttafava, una delle zone più esclusive di Cassano Magnago. E forse sapendo che quella sera la compagna del calciatore sarebbe stata sola in casa.

cassano rapina villa hernandez – MALPENSA24