LONATE POZZOLO – «Non è mai stato presentato a Lonate un piano opere pubbliche così scarno: non ce la sentiamo di rimanere qui, con una maggioranza che non sta lavorando». Al momento di votare il triennale delle opere pubbliche a Lonate Pozzolo, il centrodestra non ci sta e abbandona l’aula, «così da non essere complici di questa farsa».
«Ci aspettavamo di più»
Nel consiglio di ieri 7 febbraio è stato approvato il piano delle opere pubbliche per il triennio 2019/2021, di cui i consiglieri del gruppo Centrodestra per Lonate si dichiarano non soddisfatti: «Già a dicembre avevamo contestato la frettolosa approvazione di un bilancio di previsione vuoto. Con a disposizione un grande avanzo da spendere, ci aspettavamo grandi progetti e invece non è mai stato presentato nella storia di Lonate un piano così scarno – commenta la capogruppo Ausilia Angelino – quando basterebbe fare un giro del paese per capire di cosa c’è bisogno».
Il piano delle opere pubbliche «dovrebbe essere il pilastro politico dell’amministrazione – continuano i consiglieri di minoranza – e questo prevede solamente tre vere opere in tre anni, tutte concentrate a Tornavento. L’assessore Perencin è a conoscenza che esistono anche Lonate e Sant’Antonino? Il piano prevede il famoso parcheggio, che in realtà del piano non fa parte perché opera già prevista nel 2018 e che lì comunque non si può realizzare per vincoli urbanistici; la riqualificazione della viabilità e la rotatoria di Via Goldoni. Quest’ultima, come gli adeguamenti della scuola di S.Antonino, è una mera riproposizione di un progetto della passata amministrazione che, se non fosse stato per la cecità politica degli attuali amministratori, sarebbe già stato realizzato. Mettendo, tra l’altro, in sicurezza un incrocio pericoloso del nostro territorio. Probabilmente l’attuale maggioranza non si è accorta della pericolosità di molti incroci stradali e preferisce rimandare gli interventi, anche di piccola manutenzione, che potrebbero migliorare sensibilmente la sicurezza delle nostre strade. Dimenticavamo: però nel frattempo si prevedono nuovi loculi nei cimiteri di Lonate Pozzolo e Tornavento».
Sveglia alla maggioranza
Il centrodestra, «basito e sconcertato», rifiuta quindi di votare l’approvazione del piano, decidendo «quale segno di protesta, nel tentativo di dare una sveglia all’attuale maggioranza, di abbandonare l’aula così da non essere complici di questa farsa. D’altra parte il nulla non è votabile e Lonate non lo merita».
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