Cerini proclamata sindaco. Ma il consiglio di Castellanza si “ferma” in onore di Niang

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CASTELLANZA – Il primo consiglio comunale della nuova giunta Cerini sarebbe dovuto iniziare all’insegna dei festeggiamenti per la recente vittoria elettorale, eppure questa sera, mercoledì 20 ottobre, ad aprire la seduta è stato un minuto di silenzio per ricordare la drammatica scomparsa del giovanissimo Niang, il 15enne che la scorsa domenica 17 ottobre è caduto nella vasca di depurazione a Castellanza.

Una domenica di tragedia

Volti sommessi, emozioni trattenute e tanto sconforto. I primi minuti del consiglio comunale di Castellanza si sono svolti nel più totale silenzio per ricordare la recente tragedia che ha visto un quindicenne cadere nella vasca di depurazione di via Isonzo. «Sarebbe dovuto essere un normale e spensierato pomeriggio domenicale e invece si è trasformato in una tragedia», ha esordito il sindaco, da poco riconfermata, Mirella Cerini.

Merati è il presidente

Una volta ripreso il consiglio è stato nominato il nuovo presidente, Claudio Merati, proposto appunto dal gruppo di Partecipiamo, che anche per il mandato 2021-2026 siederà in maggioranza. La proposta degli sfidanti di Angelo Soragni, invece è stata Raffaella Radaelli. Il primo punto dell’ordine del giorno ha inoltre approvato ufficialmente la composizione del consiglio. Il primo cittadino sarà affiancata dal vice e assessore ai Servizi sociali, Cristina Borroni e dagli assessori al Bilancio, Luisa Giani, ai Lavori pubblici, Corrado De Luca, all’Ambiente, Claudio Caldiroli, e alla Cultura, Davide Tarlazzi. Il resto del consiglio sarà composto, in maggioranza da Giuliano Vialetto, Anna Maria Colombo, Claudio Merati, Marco Butti, Luigi Giovanni Maggioni, Irene Caldiroli, Luigi Croci e Alessio Radaelli. All’opposizione invece siederà solo il centrodestra con Angelo Soragni, Mino Caputo, Paolo Colombo, Raffaella Radaelli e Giovanni Manelli.

Le idee di Partecipiamo

Il sindaco ha inoltre giurato ufficialmente e ha promesso di continuare il lavoro iniziato in termini di collaborazione con il territorio, la sicurezza, la salvaguardia del territorio con la pista ciclopedonale di fondo Valle che collegherà la città a Legnano. Ma anche il progetto Noses per combattere le molestie olfattive, investire sull’housing sociale, sullo sport e sul benessere della popolazione in generale. Questi in sintesi i contenuti del programma di mandato di Partecipiamo per i prossimi 5 anni. «C’è tanto lavoro da fare, ma la voglia di impegnarci non ci manca», ha concluso Cerini. Seguita infine da Angelo Soragni, capogruppo del centrodestra unito di Castellanza, che ha voluto «ricordare alla maggioranza l’importanza dello spirito di collaborazione e di ascolto anche delle minoranze».

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