BUSTO ARSIZIO – «Chi ci dava per morti, ora si deve ricredere. Abbiamo triplicato i voti rispetto alle comunali di un anno fa». Lo scrivono i Cinque stelle di Busto in una nota stampa di commento ai risultati delle ultime elezioni politiche.
Miracolo Conte
E’ innegabile: il risultato dei Cinque stelle era inatteso. Nelle ultime settimane di campagna elettorale i grillini venivano dati in ascesa, ma pochi credevano in un risultato percentuale in doppia cifra a livello nazionale: poco più del 15% finale. E con un senatore eletto nel nostro territorio. Ovvero: Marton. La Todde, capolista alla Camera e in un primo momento risultata eletta, è invece “saltata” dopo il ricalcolo ufficiale. E il seggio è andato a Umberto Bossi della Lega.
Alla luce dei risultati consolidati dell’ultima tornata elettorale, il gruppo di Busto Arsizio si ritiene soddisfatto dell’esito ottenuto. La campagna elettorale ha dato i frutti sperati, infatti, rispetto alle elezioni comunali relative ad ottobre 2021, i consensi sono triplicati. Questo è un segnale importante e chi sperava che fossimo morti, dovrà ricredersi ancora una volta. Il presidente Conte, che rappresenta la nostra linfa vitale, ha saputo indicare in maniera chiara e inequivocabile quale sia il percorso da seguire. I candidati e gli attivisti dell’intera provincia hanno contribuito a raggiungere questo risultato in un contesto territoriale storicamente difficile per il Movimento. I cittadini di Busto, che ringraziamo per il loro supporto, hanno dimostrato che sono disposti a stare al nostro fianco, a patto che si perseguano gli obiettivi in maniera trasparente, onesta e senza ambiguità.
Cinque stelle bustocchi: numeri a confronto
Sono 33.759 i voti alla Camera che i Cinque stelle hanno preso in provincia di Varese alle recenti elezioni, pari al 7%. A Busto città i voti sono stati 3.052. Poco più del triplo delle amministrative del 2021, quando il Movimento incassò 964 voti (pari al 3,62%) con zero consiglieri eletti a Palazzo Gilardoni. Claudia Cerini e Luigi Genoni, a quel tempo consiglieri uscenti, non vennero riconfermati. Mentre se come termine di confronto si prendono le elezioni del 2018, i Cinque stelle in città raccolsero la bellezza di 9.799, pari al 21,64%. Ma quella fu l’epoca d’oro e tutta un’altra storia.
Nessun territoriale eletto
Unico rammarico per il Movimento è quello di non aver portato nessuno a Roma nessun candidato territoriale. Ma, occorre dire, che la partita politica non era tanto sull’elezione in parlamento, bensì sulla conta dei voti in vista delle prossime regionali. E se quello era l’obiettivo, i Cinque stelle varesini Antonio Ferrara, Vittorio Salvo, Claudio Zocco e Francesca Bonoldi partono da una buona base elettorale per la sfida delle elezioni lombarde.
