CASTIGLIONE OLONA – 6 secoli di vita: è l’importante traguardo tagliato in questi giorni dalla Collegiata di Castiglione Olona. Un anniversario che viene celebrato questo weekend con i primi eventi di un programma di appuntamenti che proseguirà fino al 2025. Oggi, 8 gennaio, si è svolta una lectio magistralis a cura di monsignor Timothy Verdon. L’assessore regionale alla cultura Stefano Bruno Galli ha riflettuto sui prossimi interventi da realizzare per valorizzare il borgo.
Dal 1622 al 2022
Il 7 gennaio 1422 papa Martino V indirizzò al cardinale Branda Castiglioni la bolla con la concessione di istituire la Collegiata di Castiglione Olona: fu l’inizio di un cammino che, in poco più di tre anni, portò alla consacrazione della chiesa il 25 marzo 1425. A 600 anni da quella data Castiglione Olona ha deciso di omaggiare la storica ricorrenza con un ricco programma di eventi che durerà proprio tre anni, dal 2022 fino al 2025. Le celebrazioni hanno preso il via con una messa officiata ieri, 7 gennaio, nell’anniversario della bolla papale. Questa mattina, sabato 8, il secondo appuntamento, con una lectio magistralis dal titolo “Castiglione Olona. Il cardinale, la chiesa, la città”. Una conferenza a cura di monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, dedicata al cardinale Branda, all’umanesimo cristiano e all’ideale di città che sei secoli fa prese forma artistica nel borgo dei Castiglioni. Verdon ha parlato di Firenze e Castiglione Olona: un originalissimo rapporto, nato negli anni Venti del Quattrocento e ancora oggi vivo negli affreschi di Masolino da Panicale e in tanti rimandi di senso.
I progetti futuri
Ad introdurre la mattinata i saluti istituzionali, a partire dal sindaco Giancarlo Frigeri. «La Collegiata è il fiore all’occhiello della nostra città. L’amministrazione comunale si sta adoperando con il recupero del centro storico grazie a Regione Lombardia». Frigeri ha voluto ricordare anche l’ex sindaco Giuseppe Battaini, scomparso nel 2015. «In questo monumento ci credeva e ha lavorato tanto per la Collegiata». A portare i saluti di Regione Lombardia l’assessore alla cultura Stefano Bruno Galli. «Questi 600 anni devono offrirci l’opportunità per varare dei progetti di valorizzazione importanti – ha detto – sono quattro i percorsi su cui lavorare: la figura del cardinale Branda, che fu molto importante a livello europeo; il borgo, che è stato la prima città ideale dell’umanesimo europeo; la chiesa della Collegiata, dal punto di vista artistico e architettonico; l’Olona, un grande fiume di civiltà».
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