BUSTO ARSIZIO – Si è tenuta nel pomeriggio di giovedì 12 maggio, presso la Sala Convegni Molini Marzoli di Busto Arsizio, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello con l’obiettivo di ascoltare, insieme ai vertici delle Forze dell’Ordine, le problematiche del territorio rappresentate dai 12 Sindaci invitati alla riunione.
Incontri itineranti
L’incontro di ieri ha rappresentato la seconda occasione, dopo quella alla scuola Pellico di Varese, in cui il Comitato si riunisce al di fuori della sede canonica di Villa Recalcati, con la partecipazione dei componenti fissi dello stesso cioè il Questore Michele Morelli, il Comandante Provinciale dell’ Arma dei Carabinieri Gianluca Piasentin, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Crescenzo Sciaraffa, il Presidente della Provincia Emanuele Antonelli anche in qualità di Sindaco di Busto Arsizio, e dei Sindaci dei Comuni di Cairate, Cassano Magnago, Castellanza, Cavaria con Premezzo, Fagnano Olona, Ferno, Lonate Pozzolo, Oggiona con Santo Stefano, Olgiate Olona, Samarate e Solbiate Olona.
Protezione civile
La prima parte della riunione, alla quale hanno partecipato anche il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Antonio Albanese, il rappresentante della Direzione Generale di Protezione Civile di Regione Lombardia Alberto Cigliano, il Vicepresidente della Provincia delegato alla Protezione Civile Alberto Barcaro e Federica Crupi, Capo di Gabinetto e dirigente dell’Area Protezione Civile della Prefettura, è stata dedicata al tema della Protezione civile. Il prefetto ha evidenziato che dotarsi di un Piano di Protezione civile aggiornato è assolutamente necessario, tenuto anche conto che la Protezione civile consiste non solo nel gestire l’emergenza e i soccorsi, ma anche nell’occuparsi di prevenzione, protezione e ripristino delle condizioni di normalità. Ai sindaci è stato offerto il supporto della Prefettura, della Provincia, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e della Regione Lombardia nella stesura o nell’aggiornamento dei piani di protezione civile comunali non ancora completati. Per l’aggiornamento si dovranno attendere le indicazioni di Regione Lombardia, come indicato dal governo. Nel corso dell’incontro è emersa, inoltre, l’esigenza di coinvolgere i più giovani nel volontariato di protezione civile e, a tal fine, di fondamentale importanza è la formazione nelle scuole volta a diffondere la cultura della protezione civile. Infine si è evidenziato come gli stessi sindaci necessitino di costante formazione e, al riguardo, la Provincia di Varese, in collaborazione con Upel, avvierà a breve delle iniziative in tal senso.
Ordine e sicurezza pubblica
La seconda parte dell’incontro, al quale hanno partecipato anche il dirigente dell’Area Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale della Prefettura Salvatore Ciarcià, il dirigente della II Zona di Polizia Frontiera per la Lombardia Carmine Rocco Grassi, nonché il rappresentante della Polizia Ferroviaria Domenico Squicciarini ed il rappresentante della Polizia Stradale, Francesco Coppolino, è stata invece dedicata alle tematiche di maggior rilevo che sono state segnalate dai Comuni in materia di ordine e sicurezza pubblica. Uno di questi temi è il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto nei boschi. Un altro tema è quello del contrasto alle truffe dirette agli anziani. Su questi e sugli altri temi trattati, in particolare il disagio giovanile ed il potenziamento dei servizi di controllo del territorio nel periodo estivo, il Prefetto e i vertici delle Forze dell’Ordine hanno assicurato il massimo impegno e la prosecuzione delle iniziative in corso, in ordine alle quali sono state fornite aggiornate notizie. Si è preso atto che tutti i Comuni stanno programmando e realizzando l’implementazione degli impianti di videosorveglianza e del “controllo del vicinato”. Il Prefetto ha, infine, informato che si terrà un prossimo incontro con l’assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia Riccardo De Corato, i Sindaci interessati, le Forze dell’Ordine, la Direzione aeroportuale Enac di Milano Malpensa, l’Enav di Milano Malpensa e la Direzione Sea di Milano Malpensa, avente ad oggetto il tema della viabilità all’esterno dell’aeroporto di Malpensa.
