Varese, il comitato di via Selene e i dubbi sul rendering. «Imbuto per i tir»

VARESE – Con un video pubblicato dal sindaco Davide Galimberti sulla sua pagina Facebook il Comune di Varese diffondeva lo scorso primo luglio i rendering della nuova via Selene (nell’immagine sopra un frame del video), con le modifiche viabilistiche all’ingresso sud della città. Ma il comitato spontaneo Difendiamo Selene chiede chiarezza e invita i varesini ad un nuovo confronto pubblico, che si terrà sabato 22 luglio alle 10.30 davanti all’ingresso dell’ex cantiere della quarta rotonda.

Ennesimo confronto

Sarà l’ennesimo incontro convocato dal comitato, con l’obiettivo di valutare e analizzare le opere viabilistiche dell’amministrazione. «Tali interventi, così ben raccontati da rendering digitali di indubbio impatto, sollevano numerosi dubbi se visti “dal vivo” – dicono dal comitato – uno su tutti, il tragicomico imbuto all’inizio della via per Schianno, dove si vorrebbero veder transitare schiere di tir e mezzi pesanti, oltre che normali autovetture, e dove, invece, a stento, può attualmente passare un singolo mezzo pesante. Ma di questo, nelle plastiche immagini provenienti dal futuro, non vi è traccia».

L’immagine utilizzata dal comitato Difendiamo Selene per annunciare l’incontro

Il futuro della palude

«Chiederemo, ancora una volta e come sempre, con rispetto e fermezza, spiegazioni, perché è giusto che tutti i cittadini siano informati in modo esaustivo e trasparente – prosegue la nota di Difendiamo Selene – sarà anche l’occasione per tornare sulla Palude Stoppada per chiedere nuovamente cosa si è pensato di fare per preservarla e su altre non secondarie questioni inerenti all’area oggetto dell’intervento». L’invito del comitato è indirizzato alla cittadinanza attiva, alle associazioni ambientalistiche, all’università, i tecnici comunali e la politica varesina. «Ci aspettiamo in particolare, una nutrita presenza della maggioranza in tutte le sue funzioni, sindaco, assessori coinvolti, consiglieri, presidenti di commissione, perché è proprio in questi occasioni che è doveroso metterci la faccia». All’ultimo incontro a gennaio l’unico rappresentante presente tra giunta e consiglio era stato Luca Paris del Movimento 5 Stelle.