Como, blitz del Gis nella caserma di Asso. Trovato morto il comandante

COMO – Blitz all’alba dei carabinieri nella caserma di Asso: gli uomini dell’Arma liberano gli ostaggi, catturano il collega sequestratore, ma trovano morto il comandante di stazione, il luogotenente Doriano Fuceri.

Il sequestro

Secondo le prime informazioni il brigadiere Antonio Milia, nel pomeriggio di ieri (giovedì 28 ottobre) avrebbe aperto il fuoco con la pistola d’ordinanza contro il comandante, tenendo sotto sequestro chi in quel momento era in caserma.
Milia Per sparare ha usato la sua pistola d’ordinanza: almeno tre i colpi esplosi verso il sottufficiale.

Il blitz

All’alba di oggi, i carabinieri che per tutta la notte hanno trattato la resa del brigadiere, hanno fatto irruzione nella caserma liberando gli ostaggi e trovando il corpo privo di vita di Fuceri.

L’irruzione da parte degli uomini del Gis, supportati da un’unità cinofila, è avvenuta dopo una lunga e infruttuosa trattativa. Il sequestratore alla vista dei colleghi e del cane ha sparato un colpo di pustola e ha ferito alla gamba un carabiniere prima di essere preso e condotto fuori dalla caserma.

Liberi e illesi gli ostaggi: un carabiniere donna e le famiglie dei militari.

Il cordoglio della Regione

«Un’altra triste e funesta notizia. È stato trovato morto il comandante dei Carabinieri della caserma di Asso ucciso da un collega a colpi di arma da fuoco. Alla famiglia e ai suoi cari il cordoglio e la più sentita vicinanza della Regione Lombardia e di tutti i lombardi». Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che nella serata di ieri aveva espresso cordoglio anche per quanto avvenuto ad Assago, dopo aver appreso la notizia della morte del comandante della caserma dei Carabinieri di Asso.