SOMMA LOMBARDO – Segno più nel bilancio di Spes. Dopo il tracollo del 2020, la municipalizzata di Somma Lombardo ha chiuso l’esercizio del 2021 con un utile di 29.054 euro. Centrale il ruolo delle farmacie che, nonostante la chiusura temporanea del punto vendita al terminal 2 di Malpensa, sono riuscite a registrare un +8% rispetto al 2020. Negativo invece il risultato sui primi sei mesi del 2022: -310mila euro. Ma un motivo c’è. Ed è imputabile al passaggio al Comune delle Fattorie Visconti determinando una «minusvalenza», come ha spiegato il presidente dell’azienda speciale Laura Daverio. Operazione che ha inevitabilmente inciso sul bilancio.
L’utile del 2021
Numeri presentati ieri sera, 27 ottobre, in Commissione Partecipate, dal presidente di Spes, dall’ad Massimiliano Albini e dal consigliere Roberto Campari. «Indubbiamente – ha detto Daverio – il 2021 è stato fortemente segnato prima dall’emergenza sanitaria, poi dalla crisi economica e sociale». La chiusura della farmacia al t2 di Malpensa lo conferma, considerando l’influenza che da sempre ha sui conti della partecipata. «Ma nonostante tutto, il settore farmacie è riuscito a registrare, grazie ai punti vendita delle vie Soragana e Pastrengo, un incremento delle vendite». I dati: «Sono stati totalizzati ricavi per 4milioni 376mila euro. L’utile, senza considerare ammortamenti (in bilancio per 207mila euro) e altre imposte, è di 470mila euro». Un risultato che ha spinto a fare paragoni con il 2018, anno in cui si sono visti le entrate più significative con 4milioni 792mila euro. Quell’anno il punto vendita del t2 era attivo, vuol dire che «se lo paragonassimo con il 2021, considerando solo Soragana e Pastrengo, oggi vedremmo un +10% di fatturato». Va ricordato che il traguardo del 2021 tiene conto del contributo di 360mila euro che il Comune ha destinato alla società per far fronte alle chiusure determinate dal Covid.
La minus valenza delle Fattorie
Il semestrale del 2022, invece, fa riferimento all’andamento della società fino al 30 giugno. E «merita una riflessione importante», la premessa di Daverio. Il riferimento va al passaggio al Comune delle Fattorie Visconti, prima in capo a Spes: «Questa operazione ha comportato il trasferimento a un valore fissato dal perito a circa 880mila euro, che ha determinato una minusvalenza sul bilancio». Di fatto, «purtroppo il risultato incide per -307mila euro». Che, a fronte dei 310mila in negativo sull’esercizio, porta a un risultato effettivo di -3mila euro. Numeri che fanno comunque esultare Spes: «Non si è mai vista una semestrale così, di solito è sempre stata sotto di 40 o 60mila euro». Rilevante, anche in questo caso, il fatturato legato alle farmacie: +7% rispetto al 30 giugno del 2021, «con un risultato utile di 307mila euro».
Spes Sport in rosso coi recuperi
Nel 2022 si deve fare i conti anche con il maggior costo delle utenze energetiche. Soprattutto per gli impianti sportivi e piscina. Infatti Spes Sport chiude il semestrale a -33.980 euro, che «sconta soprattutto le spese del riscaldamento». Inoltre, diretta conseguenza della pandemia, a rincarare la dose è «il recupero degli ingressi che non sono stati usufruiti nel 2020-21». Infatti anche se il «numero degli utenti è tornato a regime, gli incassi registrati non sono equivalenti».
I progetti
Nel frattempo hanno preso il via, da novembre dello scorso anno, progetti come il servizio tamponi e la campagna vaccinale ant-Covid e quella influenzale. Quest’ultima, inoltre, «prima non era possibile usufruirne, se non in maniera privata. Ora invece è possibile autorizzarla anche attraverso il sito di Regione Lombardia per alcune categorie». Sono previste, inoltre, altre iniziative per il futuro. Una che di fatto è già partita, cioè la farmacia veterinaria. A breve partirà anche la farmacia oncologica.