LEGNANO – Negli anni a cavallo del 1945, migliaia di italiani furono barbaramente trucidati sul confine orientale e 350.000 connazionali costretti all’esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia, per sfuggire alla repressione dei partigiani del maresciallo Tito e alla pulizia etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani. A memoria di quei tragici avvenimenti, il 10 febbraio di ogni anno ricorre il Giorno del Ricordo. In quella data del 1947 furono firmati i trattati di pace di Parigi con cui l’Italia perse i propri territori di Istria, Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, a favore della Jugoslavia.
Di seguito, gli appuntamenti in programma nell’Altomilanese per la ricorrenza, tutti a ingresso libero.
A Legnano conferenza e Santa Messa
La sezione regionale dell’associazione nazionale Nastro Verde-Decorati di Medaglia d’oro Mauriziana con sede a Legnano commemorerà il Giorno del Ricordo in due momenti: mercoledì 7 febbraio alle ore 18.00 con una conferenza dal titolo “Storia del confine orientale italiano: grande esodo e dramma delle foibe” organizzata con la professoressa Mariateresa Padoan al Centro culturale San Magno di Legnano (piazza San Magno 10) e con relatore Augusto Rippa Christi Marincovich, consigliere nazionale del Movimento nazionale Istria Fiume Dalmazia; sabato 10 alle 9.00 con la celebrazione di una Santa Messa in memoria dei martiri e degli esuli istriani, fiumani e dalmati che sarà officiata da monsignor Angelo Cairati nella Basilica di San Magno; alla cerimonia religiosa sono state invitate le autorità civili e militari della città nonché gli appartenenti alle associazioni combattentistiche e d’arma.
Serie di appuntamenti a Magenta
Magenta celebra la ricorrenza con una serie di appuntamenti. Giovedì 8 alle 17.30 alla Biblioteca comunale “Oriana Fallaci” presentazione del romanzo autobiografico Oltre la sbarra la libertà. La mia vita nella terra dei tre padroni con l’autore Mario Debernardi in collaborazione con la libreria Il Segnalibro.
Sabato 10 alle 16.00 al parco dedicato ai Martiri delle Foibe (via Melzi) cerimonia commemorativa con deposizione di una corona di alloro presso il cippo dedicato ai Martiri delle Foibe e discorsi istituzionali; saranno presenti rappresentanti dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia-Comitato provinciale di Milano.
Martedì 13 alle 21.00 a Casa Giacobbe (via IV Giugno 80) la sezione magentina dell’Anpi e l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola “Piero Fornara” organizzano una conferenza sull’esodo giuliano-dalmata nel Novarese. Relatore Antonio Leone, vicepresidente dell’Istituto Fornara; testimonianza di Anna Maria Crasti, esule istriana e vicepresidente del comitato provinciale di Milano dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Infine, martedì 20 alle 21.00 ancora a Casa Giacobbe “Il giorno del ricordo”, letture tematiche con accompagnamento musicale a cura della Biblioteca comunale “Oriana Fallaci”, in collaborazione con il Gruppo di Lettura Rosso Magenta.
Cerro Maggiore sul palcoscenico
L’assessorato alla cultura del Comune di Cerro Maggiore propone venerdì 9 alle ore 11.00 all’auditorium di via Boccaccio 2 lo spettacolo teatrale “Perché erano italiani. Il tragico silenzio delle foibe” a cura della Compagnia Acetico Glaciale con Alessandro Tacconi e Deborah Demontis.
Scaffale dedicato a Villa Cortese
Alla Biblioteca comunale di Villa Cortese è allestito uno spazio tematico (qui sopra) con libri e documenti dedicati all’argomento per favorire la conoscenza e l’approfondimento di uno dei periodi più tragici della storia nazionale.
Serata a Villa Rusconi
Venerdì 9 alle 21.00 a Villa Rusconi di Castano Primo serata promossa da Casa del Popolo e della Pace in collaborazione con il Centro Filippo Buonarroti e con il patrocinio del Comune, a tema: “Fascismo, foibe ed esodo al confine orientale”. Relatore sarà Giancarlo Restelli.
Vanzaghello oltre le polemiche
Dopo le polemiche sollevate per l’incontro organizzato da Anpi con Eric Gobetti, l’amministrazione comunale di Vanzaghello ricorda gli eventi da essa organizzati. Venerdì 9 alle 10.00 nella sala consiliare iniziativa rivolta agli studenti della scuola secondaria di primo grado con Mario Debernardi, autore del libro Oltre la sbarra la libertà (Macchione editore); giovedì 15 alle 21.00 sempre in sala consiliare la tragedia delle foibe nella ricostruzione di Dario Fertilio, docente universitario, giornalista e scrittore di origine dalmata e la strage di Vergarolla raccontata da Anna Maria Crasti, vicepresidente del comitato provinciale di Milano e consigliere nazionale dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Sabato di eventi a Turbigo
Sabato 10 a Turbigo alle 16.00 commemorazione in piazza Martiri delle Foibe; alle 17.00 Santa Messa nella chiesa parrocchiale; alle 21.00, con il patrocinio del Comune, nella Sala delle Vetrate (via Roma 39) si svolgerà la serata “La Patria sconfitta. Confine orientale, foibe e deportazioni: i crimini del comunismo jugoslavo contro gli Italiani (1943-1947)” con lo storico Franco Giuseppe Gobbato, membro del direttivo del Museo Storico di Vittorio Veneto e autore dei libri Borovnica e altri campi di Tito e La Patria sconfitta (Edizioni Ritter di Milano). In essi, sotto la diversa forma della ricerca d’archivio e del romanzo storico, viene offerto un quadro su una pagina dimenticata della storia d’Italia; attraverso una dettagliata documentazione tratta da archivi sia italiani che esteri, Gobbato è riuscito a ridare anche un nome ai nostri connazionali vittime di questo crimine contro l’umanità, le cui entità sono ancora oggi non calcolabili in considerazione della permanente difficoltà ad accedere agli archivi dei Paesi del blocco ex sovietico. Quest’ultimo evento è organizzato dall’Associazione nazionale volontari di guerra in collaborazione con il Comitato 10 Febbraio, Associazione Memento e Aegd-Associazione Amici degli esuli giuliani e dalmati. Per info: anvgnovara@gmail.com.
Recital a Robecchetto
Sabato 10 dalle 21.00 alla Biblioteca civica “Alda Merini” di Robecchetto con Induno (via Novara) per iniziativa dell’amministrazione comunale si terrà il recital a quattro voci della Compagnia dei Gelosi “Bora, il vento dell’esilio” ispirato all’omonimo libro di Anna Maria Mori e Nelida Milani. Il testo permette di comprendere il reale significato dell’esodo istriano nel secondo dopoguerra, nonché il sofferente vissuto dei “rimasti” e degli “andati”.
Restelli anche a San Giorgio su Legnano
Lunedì 12 alle ore 21.00 nella sala consiliare “Giacomo Bassi” di San Giorgio su Legnano (piazza IV Novembre 7) si terrà la conferenza “Il confine italo sloveno. Una situazione complessa” a cura del professore Giancarlo Restelli: la repressione fascista e i campi di concentramento italiani; i militari italiani, la storia dimenticata; le foibe e l’esodo giuliano-dalmata, la storia rimossa. L’iniziativa è organizzata dalla sezione Anpi di San Giorgio con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune.
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