CASE NUOVE – Follia o lungimiranza? Probabilmente sono necessarie entrambe per decidere di aprire un’attività a Case Nuove, frazione delocalizzata a due passi dall’aeroporto, passata da 800 a meno di 200 abitanti con l’avvento di Malpensa 2000. Ma è un rischio che la 32enne Daniela Persichino vuole correre. Il 12 settembre inaugurerà “Matta Di Teste”, il suo salone da parrucchiera in via Bellaria. «È un paese che non ha praticamente nulla», spiega. Fattore che non viene letto come uno svantaggio, ma un potenziale richiamo alla clientela. «Per questo ho deciso si provarci, contando molto anche sul traffico che porta Malpensa, tra le hostess e gli hotel qui intorno». Coraggio e buoni propositi, quindi. «Sono positiva, penso che la gente abbia bisogno di qualcosa di nuovo». E allora ci prova.
La clientela di passaggio
Il suo progetto non è di certo un salto nel buio, ma è evidente che per investire su Case Nuove ci voglia una buona dose di coraggio. L’arrivo del Terminal 1 ha portato un traffico aereo insostenibile e la stragrande maggioranza degli abitanti ha deciso di accettare l’offerta di Regione Lombardia e lasciare le loro case per cercare un po’ di pace altrove. Molti pochi i reduci, o comunque non abbastanza per pensare di poter fare fortuna da quelle parti. Ma Daniela ha altri programmi: «Io sono di Vizzola Ticino. Anche qui non c’è molto. L’idea è proprio di provare a dare alle persone qualcosa a portata di mano», sottolinea. «Ho dei clienti che continueranno a seguirmi e penso quindi che avere un riferimento in zona possa essere una comodità per le signore o i bambini che in genere devono farsi accompagnare per andare a tagliarsi i capelli altrove». E comunque non nega di apprezzare più una “clientela di passaggio”, che è proprio quello su cui punterebbe visto il flusso di persone che si muove tra alberghi e aeroporto. «Ho lavorato per molti anni per Jean Louis David, una catena che spesso apre saloni nei centri commerciali», aggiunge. «Sono abituata ad avere a che fare con gente che approfitta di un momento per un taglio o un servizio. Credo che possa funzionare». A Case Nuove oggi sono rimasti soltanto una panetteria e due ristoranti, ma dopo vent’anni di declino Daniela Persichino potrebbe essere arrivata proprio alla vigilia di una nuova stagione per la frazione delocalizzata. Terminata la demolizione delle case fantasma, ora Comune e Regione stanno ultimando il Piano di rilancio. L’obiettivo è trasformare Case Nuove in una cittadella dei servizi a forte vocazione terziaria. Se così fosse, l’hair stylist avrebbe fatto centro.
Matta Di Teste
Ancora qualche intervento al salone e poi si parte con “Matta Di Teste”, un nome che racchiude tutto il senso di quella che può essere un’impresa. «Sono cosciente che è un rischio, ma ci voglio provare», insiste. «Sarà un negozio semplice, con tutto l’essenziale. Sono arrivate un paio di poltrone e i lavatesta, poi per il resto ci stanno pensando mio suocero e mio marito a concludere i lavori, con i mobili fatti a mano». A un mese esatto all’inaugurazione è quasi pronto, e qualche pacca sulla spalla arriva anche dagli ultimi abitanti di Case Nuove. «Ho ricevuto supporto da molte persone, perché è un bel paese e ha bisogno di ripartire dopo tanti anni. Spero vada tutto per il meglio», conclude la giovane parrucchiera.
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