SOMMA LOMBARDO – Unire la musica elettronica alle arti visive in un progetto innovativo: è l’obiettivo del nuovo format intitolato “La Cattedrale Elettronica”, che partirà il 17 febbraio a Somma Lombardo. Un progetto ideato da SoundArt Events, contenitore di eventi tra cui il noto format This Is Not fondato da Andrea “Sibe” Salvetti e Marco Dassi.
Musica e street art
“La Cattedrale Elettronica” è una serie di eventi dove la musica elettronica si intreccia con il mondo della street art, dando vita ad un’esperienza multisensoriale da fruire in uno spazio neo-industriale di Somma Lombardo che ha incontrato l’arte, la Cattedrale appunto. Il luogo, davvero suggestivo, è nato dall’incontro tra l’imprenditore Paolo Rovelli e uno degli artisti italiani più noti all’estero: lo street artist varesino Andrea “Ravo” Mattoni, che ha saputo riprodurre con maestria i grandi classici dell’arte attraverso giganteschi murales. Una vera e propria casa per l’arte dove si incontrano mondi e idee.
Il format
In ogni serata de “La Cattedrale Elettronica” ci sarà un dj che si esibirà in contemporanea con un writer che creerà in diretta un’opera d’arte. Un evento live tra pittura e musica, dove il pubblico sarà a sua volta protagonista nel fruire la nascita di una creazione artistica. L’Opening party è in programma per venerdì 17 febbraio, con tre protagonisti. Sul fronte musicale il nome di spicco è quello di Lawrence Hart: polistrumentista di formazione classica con un ampio spettro di influenze, ha lavorato con alcuni dei nomi più importanti della scena elettronica. Il suo sarà un live set: alla musica elettronica affiancherà la sua voce e altri strumenti per quella che vuole essere una proposta musicale più ampia e originale. Inoltre si esibirà con il suo dj set Andrea Crestani, nome legato al mondo This Is Not fin dalle sue origini.
Live painting di Raul
Sarà invece l’artista Raul a realizzare il live painting. Il gesto è l’elemento chiave delle sue opere: istinto, velocità, colore, sporcature emotive, striature passionali, abbracci delle pennellate. Tutto combacia con il gesto che diventa sempre immediato, caldo, improvviso. Raul dipinge con una velocità primitiva poiché la sua pittura è un modo per materializzare un’emozione. I suoi volti appartengono alle persone che incontra nei suoi viaggi, le strisce sono le strade che percorre, i segni sono i pensieri che prendono posto senza supporto. E sono già pronti i nomi degli artisti protagonisti dei prossimi appuntamenti, nei venerdì successivi: Dukwa, Soul Clap, Crazy P e Perel. Il format oltre a musica e arte prevede anche cibo: l’appuntamento, dalle 19 a mezzanotte, è riservato a persone a partire dai 21 anni di età.
