BUSTO ARSIZIO – È morto Cesare Vago, imprenditore tessile bustocco che ha legato il suo nome e quello della sua famiglia alla scherma e alla società Pro Patria. Aveva 96 anni e i funerali si svolgeranno martedì 3 gennaio alle 10.45 nella chiesa parrocchiale dei Santi Apostoli.
Grande nell’impresa e nello sport
Cesare Vago è stato una figura di riferimento non solo per la città sia nel mondo dell’impresa, sia nello sport che nell’associazionismo. È stato un grande imprenditore nella filiera della nobilitazione del tessile: fondò nel 1952 la tintoria Vago insieme al fratello Giuseppe, lasciandola poi nelle mani dei figli Marino (già presidente di Univa e di Sistema Moda Italia) e Augusto.
Nello sport è stato a lungo presidente della Pro Patria scherma, società che sotto la sua guida è diventata tra le più forti a livello regionale. Nel 2018 ha ricevuto dal presidente della Federazione scherma l’Elsa d’oro in onore dei 50 anni vissuti da presidente della Pro Patria Scherma. Insignito della cittadinanza benemerita è stato tra i grandi esponenti locali del Partito Liberale e fondatore dell’Assb insieme a Ernesto Chierichetti e Giancarlo Castiglioni. Il Santo Rosario verrà recitato lunedì 2 gennaio alle ore 20.30, nella chiesa parrocchiale dei Santi Apostoli.
