NERVIANO – Questa volta l’uso del defibrillatore, per quanto immediato e corretto, non è servito per salvare una vita. È accaduto ieri, sabato 31 dicembre, a Nerviano: poco dopo le 18.00, un uomo è stato colpito da arresto cardiaco durante la santa messa nella chiesa di Garbatola. Uno dei presenti ha utilizzato il Dae inaugurato appena la settimana precedente (nella foto) ma, nonostante le due scariche elettriche rilasciate dall’apparecchio, la grave cardiopatia dell’uomo, un 52enne di Nerviano, è risultata fatale.
«Grazie comunque a chi ha tentato di salvargli la vita»
Sul posto sono poi accorsi l’elisoccorso di Milano, un’automedica e un’ambulanza di Rho Soccorso, che ha provveduto a trasportare il paziente all’ospedale di Rho, dove i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. «È stato fatto tutto il possibile – commenta l’associazione 60milavitedasalvare – e, nonostante l’esito, un grazie va a chi ha messo in atto le corrette manovre per tentare di salvare una vita».
La scorsa estate, sempre a Nerviano, due ragazzi avevano salvato la vita del padre, colpito da un grave malore in casa, proprio grazie al tempestivo ricorso al defibrillatore posto vicino alla parrocchia di Santo Stefano.
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