ROMA – Con le prime proiezioni sugli scrutini iniziati alle 23 c’è già aria di terremoto. Un dato su tutti colpisce, ed è quello della Lega, che crollerebbe all’8,5%, prendendo di fatto un quarto dei voti che aveva ottenuto solo tre anni fa alle elezioni europee del 2019. Fratelli d’Italia si confermerebbe primo partito, con il 24,6%, mentre il centrodestra frena rispetto alle aspettative di trionfo, fermandosi al 42%.
La proiezione Opinio-Rai
I dati sono quelli del consorzio Opinio per la Rai, sulla base di un campione del 5% delle sezioni scrutinate al Senato. Se Fratelli d’Italia viene dato come primo partito al 24,6%, i suoi alleati sono lontanissimi: la Lega all’8,5%, Forza Italia all’8% e Noi Moderati all’1,1%, per un totale di coalizione del 42,2%. Il PD viene stimato come secondo partito, con il 19,4%, mentre tra i suoi alleati Alleanza Verdi-Sinistra supererebbe la soglia di sbarramento con il 3,5% e +Europa, al 2,9%, si avvicinerebbe molto. Il Terzo Polo Azione-Italia Viva invece si fermerebbe al 7,3%. Niente da fare invece, stando alla proiezione, per Italexit, al 2%, e Unione Popolare di De Magistris, all’1,4%.
Affluenza in calo
Non c’è ancora il dato definitivo sull’affluenza alle urne, che comunque a livello nazionale si è attestata attorno al 63,84%, quasi dieci punti in meno di quattro anni e mezzo fa (73,28%). In provincia di Varese il calo dei votanti è stato leggermente inferiore: il dato, da 134 comuni su 138, segna un’affluenza del 67,38%, rispetto al 75,87% del 2018.