FAGNANO OLONA – Maltrattamenti all’asilo nido comunale “Fantanido” di Fagnano Olona: assolte le due insegnanti indagate. Anzi per una delle due maestre le accuse sono state archiviate ancora prima di arrivare in udienza. Per l’altra il proscioglimento è arrivato oggi, giovedì 11 aprile. Il Gup del Tribunale di Busto Arsizio Piera Bossi ha decretato il non luogo a procedere nei confronti dell’educatrice.
Le indagini
Tutto era partito dalla segnalazione di alcuni genitori che avrebbero notato un cambio repentino dell’umore dei loro bimbi e, in almeno un caso, dei segni evidenti sulla pelle. Il resto lo hanno fatto i militari piazzando delle telecamere nascoste all’interno della struttura e sentendo le persone coinvolte. I Carabinieri aveva dato il via agli accertamenti posizionando delle telecamere nascoste.
Paese diviso
Secondo l’accusa almeno quattro dei piccoli alunni, uno solo dei quali si è costituito parte civile in giudizio assistito dall’avvocato Carlo Alberto Cova, sarebbero stati strattonati, spintonati e sgridati con urla intimidatorie. Il caso aveva diviso la comunità, alcuni genitori avevano deciso di tenere i figli a casa. La Geasc, ex municipalizzata del Comune di Fagnano che gestisce il nido, aveva messo in organico due nuove educatrici e uno psicologo pur respingendo, così come fece l’amministrazione, l’ipotesi di installare delle telecamere nella struttura per un controllo costante.
Le accuse non hanno retto nel primo caso il vaglio del Gip, e nel secondo caso, oggi, al vaglio del giudice per l’udienza preliminare. Il verdetto emesso oggi potrà essere impugnato dalla Procura in Appello una volta depositate le motivazioni.