Fagnano, giù il velo: taglio del nastro alla nuova sede della polizia locale

FAGNANO OLONA – «Abbiamo completato un progetto atteso da anni e abbiamo dato ai nostri agenti un luogo decorso e dignitosi dove poter lavorare». Fascia tricolore e discorso scritto, il sindaco Marco Baroffio, dopo aver dato la parola alla deputata di Italia viva Maria Chiara Gadda, legge il suo intervento prima del taglio del nastro della nuova sede della polizia locale di vicolo Sereni.

Ex Geasc

E’ stato un trasloco tranquillo. Le acque attorno al “cambio” di destinazione della struttura si sono agitate tantissimo negli anni passati: dalle crepe nei muri ai tempi di Rosa all’amministrazione Baroffio. Ora gli uomini guidati da Patrizia Bertola hanno una “nuova” casa. E c’è soddisfazione da parte del sindaco Baroffio: «Abbiamo completato un progetto atteso da anni e abbiamo dato alla nostra polizia locale un luogo dignitoso e decoroso come dovrebbero essere tutti i posti di lavoro», ma anche del comandante Bertola (nella foto sotto): «Struttura moderna spaziosa dove potremo svolgere al meglio le nostre attività e mansioni».

Il parterre

Particolarmente ricco: dal vice presidente del consiglio regionale Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale) a Maria Chiara Gadda, che ha iniziato proprio a Fagnano, da consigliera, la sua carriera politica. E che – dice – «ci sto pensando», alla domanda sulla sua possibile candidatura alle prossime Europee. Presente anche il presidente della Provincia Marco Magrini. E poi i sindaci: Anna Pugliese di Cairate, Elisabetta Galli di Marnate, Pietro Ottaviani di Cassano Magnago, l’assessore di Castellanza Claudio Caldiroli. E gli ex sindaci di Fagnano Marco Roncari e Tino Rossi. Gli assessori della giunta Baroffio e i consiglieri di maggioranza e minoranza che siedono al Castello. Con un assenza: quella di Paolo Carlesso, capogruppo di Solidarietà e progresso.

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