Fari puntati del Comune sul quartiere di via Porta a Legnano: «Riportare serenità»

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LEGNANO – Sopralluogo “a distanza” dell’Amministrazione comunale, sindaco in testa, alle case popolari di via Carlo Porta a Legnano (nella foto), da tempo teatro di problemi di ordine pubblico. «Nelle ultime due settimane – spiega il sindaco Lorenzo Radice oggi, domenica 31 luglio – ho incontrato residenti e commercianti delle vie Padre Giuliani e Carlo Porta con il consigliere delegato alle case popolari Mario Brambilla e con la Polizia Locale. Abbiamo ascoltato e verificato con loro i problemi, generati soprattutto da un pugno di persone che stanno creando un clima pesante».

«Clima pesante creato da pochi»

Le forze di polizia, assicura Radice, sono al lavoro e «stanno facendo il massimo per riportare un clima di maggiore sicurezza in questa zona usando tutti i mezzi a disposizione. Noi intanto – prosegue – abbiamo invitato residenti e commercianti ad unirsi nel controllo di vicinato per aiutare il Comune a intervenire. Inoltre nei prossimi mesi verranno installate telecamere nel parco di piazza Monte Grappa, cambiate le lampade dell’illuminazione pubblica e partiremo con il servizio di custodia sociale, per dare un supporto alle tante famiglie e anziani per bene che vivono e vogliono vivere in condizioni di serenità».

Sollecitati gli interventi di Aler

Il Comune insiste inoltre nel richiedere ad Aler di intervenire per ripristinare edifici e spazi comuni e per consegnare gli alloggi in ristrutturazione da anni. «Chi pensa di usare beni pubblici come le case popolari per vivere da criminale, deve trovare un deserto intorno a sé e capire che Legnano non si arrende all’illegalità. Ai cittadini di Carlo Porta e Padre Giuliani – conclude Radice – dico che noi siamo con loro: lavoriamo insieme per riportare serenità».

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