Focus sulle Valli del Verbano: imprese e popolazione in calo, il turismo tiene

Luino

LUINOIl settore produttivo frena, mentre il turismo tiene nonostante gli effetti della pandemia. È la fotografia a due facce dell’area delle Valli del Verbano, in base a quanto emerge dall’analisi territoriale svolta dalla Camera di Commercio di Varese. Un focus che ha riguardato parametri come la struttura produttiva, i flussi turistici e la popolazione (anch’essa in calo). L’ente camerale ha messo a fuoco il territorio attraverso il suo Ufficio Studi e Statistica, nell’ambito di uno studio che ha già analizzato il capoluogo e abbraccerà tutta la provincia di Varese, che è stata suddivisa in 12 aree.

L’identikit dell’area

L’area presa in esame coincide con il territorio della Comunità montana Valli del Verbano. 30 i comuni che ne fanno parte, di cui Luino rappresenta il centro più rappresentativo, con oltre 14mila abitanti. Si tratta di un territorio di grande bellezza ambientale, il più ricco di aree montuose della provincia. Una zona che richiama da sempre tanti turisti, provenienti soprattutto dal Nord Europa. Le presenze sono cresciute nell’ultimo decennio, favorite anche dal mercato della “seconda casa” a cui si sono rivolti in particolare gli stranieri. Il manifatturiero, a suo tempo caratterizzato dalle industrie meccaniche e tessili, si è molto ridimensionato, a causa anche di vincoli infrastrutturali che limitano l’accesso alla zona. Inoltre l’attrattività del mercato del lavoro ticinese ha depauperato le imprese locali di competenze, riversatesi oltre confine con la forte crescita del frontalierato. La vicinanza con la Svizzera porta però anche dei benefici, come il turismo leisure e degli acquisti.

Diminuiscono le imprese

Nelle Valli del Verbano, sulla base dei dati a fine 2019, sono presenti 4.107 unità locali d’impresa su un totale provinciale pari a 65.264, ovvero il 6,3% delle localizzazioni d’impresa in provincia di Varese. Ma nell’ultimo quinquennio si è assistito ad una progressiva riduzione del numero di aziende presenti nell’area. Nel 2014 erano 4.324 le unità d’impresa: si è verificata quindi una variazione negativa pari a -5%, ben al di sopra della media provinciale (-2,9%). L’area delle Valli del Verbano è quella che evidenzia la perdita percentualmente più rilevante di unità produttive tra tutti i territori in cui è suddivisa la provincia. La progressiva riduzione delle realtà produttive si è tradotta in una perdita di addetti sul territorio, seppur con una percentuale più contenuta (-1,8%). Il 66% delle unità locali delle Valli del Verbano opera nel terziario, incluso il commercio (25%) evidenziando valori in linea con la media provinciale. È invece più alto rispetto alla media provinciale il peso dei servizi di alloggio e ristorazione, con 1.437 addetti (12,3% contro 8%). Anche il settore agricolo presenta valori più alti rispetto al resto del territorio: il peso in termini di addetti nell’agricoltura risulta 3 volte superiore al dato provinciale.

valli del verbano

Turismo: tenuta nel 2020

L’offerta ricettiva delle Valli del Verbano presenta 484 strutture alberghiere ed extra alberghiere per un totale di oltre 1.500 camere e 3.800 letti, pari al 15,4% del totale delle camere in provincia e al 13,4% dei letti. Nel 2020 l’area ha registrato, analogamente a tutta la provincia, una forte contrazione dei flussi turistici che mostrano, rispetto al 2019, un -44% sugli arrivi e -40% sulle presenze. Tuttavia si tratta della zona che ha subito meno l’impatto della pandemia (a livello provinciale -65% negli arrivi e -59% sulle presenze), soprattutto perché nel periodo estivo è stata recuperata una buona porzione di turismo nazionale e in particolare lombardo. Lo scorso anno i livelli di agosto (e ancora di più da settembre in poi) non sono stati dissimili da quelli del 2019. Si tratta di un caso quasi unico nel panorama provinciale. Le nazionalità maggiormente presenti nell’area sono i tedeschi, gli svizzeri, gli olandesi, i francesi e i belgi.

Popolazione in calo dal 2014

Nell’area delle Valli del Verbano, sulla base dei dati provvisori a fine 2020, risultano residenti 62.034 persone, ovvero il 7% del totale provinciale. Nell’ultimo decennio la popolazione dell’area è diminuita del -2,2%, a differenza del dato medio provinciale che invece è leggermente aumentato (+0,7%). Diminuzione costante, a partire dal 2014, ed in lieve attenuazione nel 2019. Nell’anno della pandemia, il 2020, la popolazione è nuovamente scesa passando da 62.543 a 62.034, con un tasso di variazione pari a -0,8%, superiore al dato medio del periodo precedente (-0,2%), con un effetto negativo, rispetto al 2019, legato al Covid. Il 51,2% della popolazione dell’area è costituita da donne, in linea con la media provinciale. Gli stranieri sono 4.652 e rappresentano il 7,5% dei residenti dell’area, valore inferiore alla percentuale provinciale (8,4%). L’età media della popolazione delle Valli del Verbano è superiore di circa 1 anno rispetto alla media provinciale.