Tra Forza Italia e Cattaneo è ancora amore. Nasce il Ppe varesino

forza italia cattaneo

VARESE – Non è un cartello elettorale, eppure ha tutta l’aria di un’aggregazione in vista delle urne. Loro, i moderati del Varesotto, espressi da Forza Italia, Noi con l’Italia, civici e gruppuscoli vari di derivazione centrista, sottolineano come le finalità che si sono dati vadano ben oltre le elezioni, per estendersi al territorio provinciale. Comun denominatore: si riconoscono nel Partito popolare europeo, a cui guardano in contrasto con populisti e sovranisti. Per dirla in chiaro, si differenziano da Lega e Cinque Stelle. “Amici del PpeVarese” è la scritta che compare sul logo, presentato oggi, venerdì 22 febbraio, a Villa Recalcati, sede dell’amministrazione provinciale.

Compagine folta, quella che ha dato il la all’iniziativa. Con Raffaele Cattaneo, assessore regionale e referente di Noi con l’Italia, c’erano Angelo Palumbo, esponente forzista al Pirellone, Nino Caianiello e Marcello Pedroni, rispettivamente presidenti onorario ed effettivo di Agorà, la componente berlusconiana che di fatto domina il partito a livello locale; inoltre, Marco Magrini, in rappresentanza dei civici, più sindaci, assessori, consiglieri provinciali e comunali a dare sostanza al Ppe in chiave varesina o, meglio, varesotta.

Liste comuni

Oltre l’appuntamento elettorale di maggio, si diceva. Anche se non bisogna dimenticare che tutto muove dal recente appello di Silvio Berlusconi per la formazione di l’Altra Italia/Forza Italia, a cui ha aderito proprio Noi con l’Italia. Non a caso, un progetto politico per il rilancio dei moderati e, appunto, la formazione di liste comuni per le Europee. E, localmente, di candidati per le amministrative, con la rilevazione della ritrovata intesa, quanto meno apparente, tra i centristi superstiti di Raffaele Cattaneo, Forza Italia e i civici, anch’essi con antiche radici berlusconiane. Tutti insieme appassionatamente per arginare la Lega, chj se no?

Si a un’Europa diversa

Europeismo espresso in maniera inequivocabile, verrebbe da dire. Attenzione, però. “Vogliamo l’Europa, ma vogliamo un’Europa diversa da quella attuale” affermano i “popolari” varesini. “Un’Europa che abbatte i muri, non che li costruisce”. Non proprio le tesi che sostengono i leghisti di Matteo Salvini. Tanto meno i pentastellati di Gigi Di Maio. Se coi Cinque Stelle il problema non si pone (non c’è dialogo), diverso è per i rapporti con la Lega, alleata di centrodestra in Regioni e Comuni. Ma si sa, la politica è l’arte dell’impossibile. E per ora, quanto meno in attesa dell’esito delle urne di maggio, si fa in modo che vada bene così. O quasi.
Per dare sostanza ai discorsi di presenza territoriale, gli Amici del Ppe hanno organizzato cinque incontri in altrettanti centri della provinca, da qui a fine aprile. Temi diversi, di stretta attualità: lavoro e crescita, infrastrutture,autonomia,famiglia, ambiente.

Forza Italia Cattaneo – MALPENSA24