GALLARATE – E’stato approvato oggi, 24 marzo, in giunta il bando “Negoziamo”. E’ un ulteriore pacchetto di aiuti messo a disposizione dall’amministrazione Cassani (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Cittadini di Centro) per venire incontro ai commercianti di Gallarate, messi a dura prova dopo dodici mesi di chiusure forzate a intermittenza imposte dalle norme Anti-Covid. Con una particolarità: dopo i 100mila euro messi a disposizione da Regione Lombardia (integrati con 80mila euro di fondi comunali) per le attività inserite nel Distretto Urbano del Commercio, questa volta i contributi sono destinati ai negozi di periferia e dei rioni della città.
Aiuti al commercio
«Gallarate deserta è triste: aiuteremo il commercio a non arrendersi», diceva l’assessore alle Attività produttive Claudia Mazzetti (nella foto in alto) in una diretta Instagram insieme al sindaco Andrea Cassani lo scorso novembre, nel pieno della seconda ondata. E, così dopo aver prorogato la scontistica Tari anche per il 2021 per tutte le utenze non domestiche, le promesse ora si trasformano in un ulteriore stanziamento da 130mila euro che nasce da un emendamento presentato in aula dalla maggioranza durante l’ultima seduta consigliare del 2020. Proprio in quell’occasione emerse il paradosso di centinaia di commercianti di Gallarate che non hanno il loro negozio in centro e dunque, essendo al di fuori del Duc nato ormai più di dieci anni fa, sono gli unici in città a non poter beneficiare degli aiuti economici che Regione Lombardia mette a disposizione attraverso i bandi dedicati ai distretti del Commercio iscritti all’apposito elenco regionale.
Fino a 1500 euro
Il bando “Negoziamo” assegna contributi una tantum alle attività con sede al di fuori del Distretto Urbano del Commercio. Il Comune mette a disposizione 130mila euro per spese sostenute nel periodo compreso tra il primo ottobre 2020 e il 30 aprile 2021. L’aiuto sarà pari al 50%, fino a un massimo di 1.500 euro per attività (CLICCA QUI per tutti i dettagli). Le domande potranno essere presentate dal 12 aprile fino al 30 aprile, fino a esaurimento dei fondi.
Mazzetti: «Gallarate deserta è triste. Aiuteremo il commercio a non arrendersi»