GALLARATE – Si stima un aumento del traffico del 20% su viale Milano e nelle aree attorno al Casermone di Gallarate, pronto a essere trasformato dal prossimo gennaio nel principale hub vaccinale della provincia di Varese. E’ quanto emerso nella Commissione Lavori pubblici convocata oggi, 9 dicembre, a Palazzo Borghi.
Da quando si vaccina
Il sindaco Andrea Cassani ha reso noto ai commissari le informazioni in suo possesso. Ancora non è certa la data di apertura dell’hub vaccinale, ma di certo entro la fine di gennaio. L’Esercito è al lavoro, ma i tempi tecnici vanno rispettati. «Marco Magrini ha chiesto la disponibilità entro la fine dell’anno, ma secondo me è difficile», ha spiegato il primo cittadino. «In base a contatti informali l’hub vaccinale di Busto Arsizio sarà in funzione fino al 31 gennaio, dunque l’importante è che il Casermone sia pronto prima di quella data. Anche perché da quel momento MalpensaFiere o verrà fortemente ridimensionato o chiuderà del tutto, in modo tale che possa ripartire l’attività fieristica».
Il nodo viabilità
Se la proprietà dell’ex Secondo Deposito Centrale dell’Aeronautica Militare è del Ministero della Difesa e l’attività vaccinale è competenza di Ats Insubria e Regione Lombardia, la viabilità esterna al sito militare è invece un problema che riguarda direttamente il Comune. Cassani ha presentato il Piano viabilistico, stimando un aumento di transiti su viale Milano da 50 a 60mila al giorno. Un semaforo all’uscita dell’hub vaccinale, la presenza di uomini in divisa o volontari a gestire il traffico e una segnaletica adeguata sono al momento alcune delle soluzioni al vaglio per cercare di limitare i disagi. Che saranno inevitabili, considerato un afflusso giornaliero che può anche raggiungere le 5mila persone. Un appesantimento del traffico nell’area commerciale di Madonna in Campagna è una conseguenza ineludibile che verrà monitorata passo passo per studiare possibili accorgimenti. Ma sulla trasformazione dell’ex Casermone in hub vaccinale sono tutti d’accordo, anche le opposizioni. «Nessuna contrarietà, il punto è cercare di gestirlo nel modo meno doloroso», ha commentato il capogruppo del Pd Giovanni Pignataro. «Perché dalle 5 del pomeriggio lì intorno rischia di essere un delirio».
A Gallarate sbarca il Genio militare. Missione: l’hub vaccinale al Casermone