Gallarate, licenziato deruba l’ex datore di lavoro. Preso grazie alle videocamere

legnano arresto furto polizia

GALLARATE – Licenziato, si tiene le chiavi della palestra in cui lavorava e si intrufolava quando la palestra era chiusa per sottrarre denaro. Il 36enne, incensurato, prima di essere preso con le mani nel sacco, è riuscito a portare via (a più riprese) 8 mila euro.

Gli ammanchi

Nelle prime ore della mattinata di oggi (martedì 22 marzo) gli investigatori del commissariato di Gallarate hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano incensurato di 36 anni, resosi responsabile di una serie di furti in danno di una palestra Gallaratese.  Il titolare della palestra, a seguito di una serie di riscontri sui vari incassi dal mese di ottobre dell’anno scorso ad oggi, ha riscontrato un ammanco totale di circa 8000 euro, verosimilmente asportati in più riprese nel periodo in esame. 

Dopo la scoperta dell’ammanco, il titolare ed i suoi collaboratori hanno installato presso la palestra un sistema di videosorveglianza, che ha permesso di accertare che effettivamente un loro ex collaboratore, evidentemente rimasto in possesso di una copia delle chiavi dell’esercizio, visitava periodicamente la palestra negli orari in cui sapeva di poter agire indisturbato e prelevava dalla cassa varie somme di denaro.

Incastrato dalle videocamere

Acquisita la denuncia unitamente ai filmati ed alle immagini registrate, gli agenti di via Ragazzi del ‘99 hanno posto in essere una serie di mirati appostamenti finalizzati a cogliere il ladro in flagranza di reato e questa mattina, proprio mentre stava asportando dalla cassa della palestra parte della somma custodita, lo hanno tratto in arresto, ponendo termine alla serie di furti in danno dell’ex datore di lavoro. 
Posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, il 36 enne dovrà rispondere del reato di furto aggravato continuato.