GALLARATE – Non si placa l’onda di solidarietà nei confronti di Nicolò Maja. Anche da Gallarate arriva un sostegno nei confronti del 25enne samaratese, attraverso una pizzoccherata che si terrà al ristorante didattico dell’istituto Falcone di via Matteotti. Il ricavato dell’evento sarà devoluto a sostegno di Nicolò, che oltre al dramma del maggio 2022 – quando il padre Alessandro ha ucciso a martellate la moglie Stefania Pivetta, la figlia 16enne Giulia e ha ferito in modo gravissimo anche il figlio – ha dovuto affrontare anche una serie di spese. Con l’unico obiettivo di rialzarsi.
La serata
“Dal dolore alla speranza, un volo verso una nuova vita” è il titolo dell’evento, in collaborazione con Kiwanis Club Gallarate Odv. Ed è in calendario per domenica 18 febbraio alle 12.30. Ai fornelli ci sarà lo chef valtellinese Paolo De Marco. Il menu prevede, ovviamente, i pizzoccheri. Che saranno accompagnati da una degustazione di formaggi e di salumi, oltre a un bicchiere di vino, acqua e caffè. Il costo è di 28 euro a persona (con il menu bimbi Pizza Margherita a 15 euro). Per informazioni e prenotazioni (necessarie) è possibile scrivere un messaggio Whatsapp ai numeri: 327 3360125 – 347 7437704 o andare sul sito www.kcgallarate.it, nella sezione blog e tutti i dettagli.
Nicolò dopo l’operazione
Il territorio non ha mai lasciato da solo Nicolò. In ogni modo possibile. Come il sostegno del Milan Club di Cassano Magnago o i momenti passati in compagnia al Teatro Caffè di Samarate. Pochi giorni fa ha subito un delicato intervento alla testa, dal team di neurochirurgia guidata dal professor Dimitri Rabbiosi all’ospedale di Circolo di Varese. Un’operazione che è ben riuscito, un altro step con l’obiettivo di recuperare la propria autonomia.
