GALLARATE – C’è chi l’ha considerata una soluzione studiata in nome della sicurezza, così come già avvenuto in altre parti della città. E c’è chi invece l’ha prontamente criticata (giorni fa è apparso un post del gruppo di sinistra “Officina di cura urbana”). In realtà la mancanza di panchine in piazza Giovanni XXIII non è niente di tutto questo. E’ semplicemente una situazione temporanea: l’arredo urbano dell’area riqualificata davanti alla stazione, inaugurata due settimane fa, ancora non è stato installato perché l’azienda fornitrice è in ritardo con la consegna.
Le panchine e i cestini
A superare l’equivoco arrivano le parole dell’assessore Sandro Rech (Lavori pubblici). «Dovevano arrivare prima delle ferie, ma il fornitore è in ritardo giustificandosi con l’aumento delle materie prime». Nel progetto è prevista la posa di otto panchine, dieci cestini gettarifiuti e due bacheche informative (rigorosamente in corten come i portali) che «non sono ancora stati ancora posati stante il ritardo nella consegna da parte dell’azienda costruttrice», fa sapere il componente dell’esecutivo Cassani. Le panchine, dunque, verranno installate presto sui plinti già esistenti.
La loro “sopravvivenza” dipenderà dall’uso che ne verrà fatto. Per evitare bivacchi di ubriachi molesti, infatti, il sindaco Andrea Cassani le ha già rimosse da altri punti sensibili del centro. Non è questa l’intenzione per ora in piazza Giovanni XXIII, anche se l’area verrà attentamente monitorata perché uno degli obiettivi della riqualificazione è proprio quello di aumentare il senso di sicurezza reale e percepita di fronte alla stazione ferroviaria, da sempre terreno florido per episodi di spaccio e microcriminalità. «Ci auguriamo – dice Rech – che le sedute non diventino luogo di bivacco di perdigiorno e personaggi poco raccomandabili a tutela del quieto vivere».
Le rastrelliere
La fornitura prevede anche le nuove rastrelliere con un sistema intuitivo per legare le biciclette. Quelle presenti al momento sono state recuperate dai magazzini comunali ma verranno presto sostituite. «Il nuovo arredo urbano – conclude l’assessore ai Lavori pubblici – è stato scelto con un criterio architettonico che, oltre al fattore estetico, garantisce facile pulizia e manutenzione».
Gallarate, bivacchi di ubriachi molesti in via Manzoni. Cassani: «Via le panchine»
Gallarate piazza stazione panchine – MALPENSA24