GALLARATE – E’durata soltanto tre mesi e quattro giorni la nuova sede di Fratelli d’Italia a Gallarate. E’ il tempo trascorso dalla inaugurazione in pompa magna con il presidente nazionale Ignazio La Russa alla rimozione dello striscione dal balcone che affaccia su viale Milano.
Operazione elettorale
Quello che doveva diventare il nuovo quartier generale dei Fratelli d’Italia, luogo di ritrovo in cui fare politica per un partito diventato una realtà consolidata con il 10,55% ottenuto alle elezioni Amministrative del 3 e 4 ottobre, è durato giusto il tempo della campagna elettorale. Una volta che il partito di Giorgia Meloni ha ottenuto i tre consiglieri (Giuseppe De Bernardi Martignoni, Germano dall’Igna e Marco Colombo) e un posto in giunta con Francesca Caruso, la sede di viale Milano è stata immediatamente smantellata.
Un’altra sede
Secondo De Bernardi Martignoni, leader del partito a Gallarate, si tratta di una questione economica. «Era già nei nostri programmi di spostarci altrove dopo la campagna elettorale», dice. «Siamo alla ricerca di una nuova sede con costi più bassi e più consona alle nostre esigenze. Sto trattando per un nuovo spazio ai Ronchi». Di fatto, dunque, al momento Fratelli d’Italia non ha più una sede in città. E dopo l’uscita di scena – al vetriolo – del commissario Salvatore Marino, è il secondo grande cambiamento in meno di una settimana. E c’è chi si chiede cosa stia succedendo.
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