GALLARATE – «Indubbiamente proveremo a capire se ci sono accorgimenti da fare per migliorare la viabilità anche in quell’area. Ma a volte – come in questo caso, visto che sembra essere una mancata precedenza – non ci sono interventi in grado di cancellare tutti i pericoli». Sono le parole del sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, dopo il tragico incidente avvenuto lo scorso 18 giugno alla rotonda di Arnate, all’incrocio tra via Cappuccini e via Schuster. Scontro che è costato la vita al 33enne di Cardano al Campo, Michele Valente.
La viabilità
Giorni dopo il drammatico incidente, rabbia e dolore non si placano. Il primo cittadino gallaratese sottolinea la sua «vicinanza alla famiglia in questo tragico momento». Provando a dare risposte alle critiche avanzate dai residenti e dai familiari di Valente sulla conformazione della rotonda, dove è avvenuto lo scontro («È troppo piccola e la gente va troppo veloce. Bisogna far qualcosa per rallentare il traffico»).
Per Cassani il punto fisso è che «gli interventi sulla viabilità vanno fatti in maniera sensata, senza agganciarsi a episodi di cronaca». Nel senso che «gli uffici sono sempre restii a realizzare attraversamenti pedonali rialzati, semafori o dossi. Perché fanno riferimento in maniera precisa al codice della strada, che sconsiglia simili operazioni in luoghi come questo, sono difficili da installare e rischiano di disturbare anche il passaggio di mezzi di soccorso». Non solo, «la maggior parte delle volte dipende da come si guida. Partiamo dal fatto che la gente sia rispettosa delle norme, ma i disincentivi per garantire la sicurezza è sempre una priorità. Senza arrivare a cambiare la conformazione delle strade per coloro che non rispettano le norme».
Gli interventi
In passato sono stati effettuate degli interventi: «Ristringimenti all’entrata e all’uscita delle rotonde che hanno sollevato polemiche perché dicevano che rallentava il traffico. Ma abbiamo visto che sono utili e garantiscono più sicurezza». E aggiunge: «Ora proveremo a capire se ci sono accorgimenti da fare per migliorare anche in quella zona».
Nel frattempo si attende ancora la data per dare l’ultimo saluto a Valente, ma i funerali potranno essere fissati solo dopo l’esame autoptico visto che la procura ha disposto il sequestro della salma oltre che dei due mezzi coinvolti.