Svastica sulla pietra d’inciampo a Gallarate: preso il vandalo del 25 Aprile

GALLARATE – Svastica sulla pietra d’inciampo dedicata a Vittorio Arconti: preso il vandalo del 25 Aprile. L’intera Gallarate (e non solo) si era indignata davanti allo sfregio di via Mameli. Scritte diffamatorie erano apparse anche sui muri di via Pegoraro e di via Vittorio Veneto. L’autore dell’odioso gesto è stato identificato e denunciato dalla polizia di Stato gallaratese. Si tratta di un 50enne, con precedenti, vicino alla destra cittadina, arrivato da fuori città proprio per rendersi protagonista della vergognosa incursione.

Incursione vergognosa

L’Ufficio Investigativo Generale Operazioni Speciali del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallarate (U.I.G.O.S.), dopo un’accurata e impegnativa attività d’indagine, è risalito all’uomo che nella nottata precedente alla celebrazione cittadina della Festa della Liberazione ha imbrattato i muri della città con scritte gravemente offensive all’onore ed all’immagine dei Partigiani d’Italia.

Le indagini

Il lavoro degli uomini del locale Commissariato di Polizia aveva avuto inizio quando una pattuglia della locale Squadra Volanti, nel corso della consueta perlustrazione del territorio, aveva accertato la presenza della scritta in un parcheggio pubblico gallaratese; peraltro, proprio in quelle ore, in città si stava celebrando la consueta ricorrenza del “25 Aprile”. Da quel momento si è dato l’avvio ad una serie di accertamenti di polizia eseguiti anche tramite un mirato e tempestivo sopralluogo tecnico eseguito, in loco, dalla locale unità di polizia scientifica.   

Colto sul fatto

A distanza di pochi mesi dall’accaduto, le incessanti investigazioni hanno consentito, tra l’altro, di cristallizzare la condotta del reo mentre, in piena notte e prima che iniziasse la cerimonia, munito di bomboletta spray, apponeva sui muri cittadini la scritta diffamatoria. L’uomo, un pregiudicato 50enne proveniente da fuori città ed in passato contiguo agli ambienti della estrema destra varesina, dovrà quindi rispondere in Tribunale per il reato di imbrattamento aggravato.

gallarate svastica pietra inciampo – MALPENSA24