Gavirate, il segretario del PD Lucchina junior: «Discontinuità con Alberio»

GAVIRATE – «Il candidato sarà espressione civica e in totale discontinuità con l’attuale maggioranza. Questo è stato il mandato che il partito mi ha dato durante l’ultimo congresso cittadino». Chi parla è Pierluigi Lucchina, giovane dem che da qualche mese guida il Pd di Gavirate e che (non è certo un mistero) deve gestire la possibile candidatura di Lucchina senior, ovvero Gianni, che è suo padre.

La politica di padre in figlio

Non è mai semplice quando la passione della politica “contamina” più di un esponente in famiglia ed entrambi sono impegnati in cariche pubbliche. E il caso dei Lucchina, padre e figlio, non è certo una rarità anche alle nostre latitudini. Ne ricordiamo alcuni, giusto per curiosità. Per stare a Gavirate, ci sono Marcello e Ludovico Papalia (anche loro del PD e, sarà un caso, della corrente opposta al segretario Lucchina, il quale nell’ultimo congresso ha vinto su Marcello di soli tre voti). E poi: i Barcaro (Alberto e Martina) a Somma Lombardo ed entrambi ex leghisti; i Simeoni (Aldo e Belinda) in Forza Italia a Gallarate; i civici Castiglioni (Gianluca e Andrea) a Busto; e gli Attolini, sempre a Busto, con il padre Osvaldo in Noi Moderati di Cattaneo e il figlio Francesco di Fratelli d’Italia.

La linea Lucchina

Ma, tornando alle elezioni gaviratesi, e dopo che la notizia della presentazione di Gianni Lucchina ha iniziato a circolare svelando così il misterioso invito stampa di domani mercoledì 31 gennaio al Galpa beach, Pierluigi Lucchina è intervenuto per precisare la linea dei dem: «Discontinuità programmatica e di candidato con l’amministrazione Alberio. Il Pd sta lavorando per il rinnovamento». In altre parole: pollice verso per un’eventuale alleanza con chi ha governato negli ultimi dieci anni.

«Ma il candidato è già stato deciso?», chiediamo. Risposta di Pierluigi Lucchina: «Si sta lavorando sui contenuti e sul programma. Il Partito democratico sosterrà una candidatura civica. Il direttivo, all’unanimità, ha confermato la linea politica emersa al congresso del primo ottobre, e deciso di avviare un confronto programmatico con il candidato che meglio saprà interpretare la linea emersa al congresso. Nel corso della prossima assemblea delibererà in merito».

Rischio spaccatura?

Ora il dubbio è: con Lucchina senior in campo (da civico), il Partito democratico di Gavirate rimarrà unito anche dopo la scelta del candidato. Lucchina dixit: «Voglio essere il segretario di tutti, anche di coloro che non mi hanno sostenuto al congresso. E sono certo che il partito non si spaccherà in vista delle prossime elezioni».

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