I vaccini “arginano” il virus. Ma ora il Covid circola tra i più giovani

virus ats insubria

VARESE – Torna a scendere la curva dei contagi. Scende anche la preoccupazione di qualche giorno fa, quando la linea dei casi positivi era tornata a salire. Segno anche che i vaccini funzionano come argine al circolazione del virus. Non diminuisce invece l’attenzione sulla situazione pandemica e in modo particolare sui più giovani. Perché ora è lì che il virus trova il terreno fertile per circolare. «Per questo – ha sottolineato in conferenza stampa il direttore sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso – bisogna continuare a rispettare le norme di contenimento dei contagi ed evitare assembramenti, soprattutto fuori dalla scuola».

Le vaccinazioni

Il punto sulle vaccinazioni parla di un 30% di copertura vaccinale in provincia di Varese. I Vaccinati sono 373 mila con la prima dose, 139 mila la seconda dose. Ovvero più di 500 mila persone sono passate negli hub vaccinali. Le vaccinazione domiciliari invece, tra prima e seconda dose oltre, sono state effettuate 15 mila vaccinazione. «Questo grazie al lavoro di medici di famiglia e personale Ats, volontari e la collaborazione dei Comuni che hanno raggiunto un numero altissimo di persone a domicilio».

Tamponi a Malpensa: in campo la Fondazione Iseni

I vertici di Ats hanno poi fatto il punto sull’attività tamponi. Che ancor oggi riveste un ruolo strategico nella lotta contro il Covid. Lo dimostrano i numeri ancor alti relativi allo screening: sono oltre 40 mila i tamponi eseguiti ogni settimana nei vari hub. E tra questi, molto importante, è il punto tamponi a Malpensa, porta d’accesso alla provincia di Varese. E dove negli ultimi giorni la massima attenzione e sui voli provenienti da India, Sri Lanka e Bangladesh.

«A Malpensa – ha spiegato Catanoso – l’attività tamponi è eseguita dal gruppo San Donato per i passeggeri provenienti dagli Stati Uniti e ora dai tre Paesi sotto controllo. Una presenza che va dalle 6 alle 16.30. Dopo di che interviene la Fondazione Iseni, che ringrazio per la collaborazione, poiché ha messo gratuitamente a disposizione il proprio personale sanitario per coprire la fascia oraria fino alla 21. Un lasso di tempo scoperto e che consentirà in tal modo un monitoraggio completo sui rientri da tenere sotto osservazione». Ora che i voli diretti da India, Sri Lanka e Bangladesh sono stati bloccati, infatti, vi è la necessità di intercettare i passeggeri che si sono imbarcati in quei Paesi e che atterrano a Malpensa dopo una serie di scali in altri aeroporti.

Riaperte le prenotazioni per i sanitari

Sono state riaperte le prenotazioni al vaccino per chi svolge una professione sanitaria e per gli operatori di interesse sanitario che hanno contatto diretto con il pubblico. Chi tra queste categorie: farmacista, medico chirurgo, odontoiatra, veterinario, biologo, fisico, chimico, psicologo, infermiere, infermiere pediatrico, ostetrica non avesse ancora ricevuto il vaccino può prenotarsi sulla piattaforma regionale dedicata e aperta da ieri (venerdì 5 maggio).