LEGNANO – L’ex presidente del consiglio comunale di Legnano, Federico Amadei (nella foto sotto), ha lasciato in via ufficiale il gruppo consiliare del Partito democratico e va così a formare, quale unico consigliere e capogruppo del medesimo, il gruppo misto. È questa la prima novità emersa nel consiglio comunale di martedì 13 settembre, convocato per ratificare la variazione al bilancio di previsione 2022-2024 e per esaminare una serie di interrogazioni e mozioni presentate dalla Lega e dalla sua lista civica, a partire dal progetto di riqualificazione di piazza del Popolo (in alto, il minuto di silenzio dell’aula per la scomparsa di Paolo Roberti).
«Incomprensibili alcune scelte del partito e della giunta»
Intervenendo per spiegare la sua scelta, Amadei ha contestato innanzitutto la lunga pausa («50 giorni») trascorsa dall’ultimo consiglio comunale, durante la quale la giunta ha approvato «progetti importanti per il futuro della città», e ha poi pesantemente criticato il documento di indirizzo elaborato dalla maggioranza per il nuovo Pgt («potrebbe andare bene per Gorgonzola, non per Legnano»).
«Molte scelte del Partito democratico in questa fase elettorale – ha rincarato l’ormai ex enfant prodige dei dem legnanesi – me l’hanno reso irriconoscibile per metodo, per merito e per stile. E mi fermo qui».
Benetti: «Capisco il malessere, ma mi dispiace»
Immediata la replica del capogruppo dem, Luca Benetti: «Capisco il malessere per alcune scelte fatte dal partito a livello nazionale. Stare dentro questo partito a volte è difficile per la sua pluralità di idee e la sua trasversalità, che fanno parte della sua storia. Mi spiace molto per questa scelta – ha aggiunto Benetti riferendosi ad Amadei – a livello personale e anche professionale, perché lo trovo un elemento ottimo anche dal punto di vista umano».
La discussione in aula si è aperta (e subito animata) sulla presenza di Bello Figo al District Festival, manifestazione musicale pagata dall’amministrazione comunale con più di 40.000 euro, su cui la Lega è tornata a polemizzare come fatto a più riprese nei giorni scorsi.
È seguita l’analisi delle interrogazioni su piazza del Popolo, cui ha risposto l’assessore ai lavori pubblici, Marco Bianchi, difendendo ancora una volta le scelte dell’amministrazione Radice (qui sopra, il sindaco durante l’illustrazione del progetto, che prevede interventi per complessivi 600.000 euro, ai cittadini in piazza sabato scorso, 10 settembre).
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