LEGNANO – Il concerto a Mazzafame di Bello Figo, il rifacimento di piazza del Popolo, ma anche la biblioteca e la bicipolitana. Sono i temi che i gruppi di minoranza porteranno all’attenzione del consiglio comunale di Legnano che tornerà a convocarsi martedì prossimo, 13 settembre, alle ore 20.30, in forma mista, quindi sia in presenza nella sala consiliare di Palazzo Malinverni (ai presenti è fortemente raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2) sia in videoconferenza sulla piattaforma Google Meet. La pubblicità della seduta sarà garantita tramite ripresa streaming visibile sul sito ufficiale del Comune di Legnano.
Presentate 14 interrogazioni sull’esibizione
Fra i punti all’ordine del giorno, reso noto oggi, martedì 6, e inseriti dalla giunta figurano la ratifica della delibera di giunta del 21 luglio sulla variazione al bilancio di previsione 2022-2024, il Documento unico di programmazione e la conseguente variazione del piano esecutivo di gestione per lo stesso periodo.
Ben 24 le interrogazioni delle opposizioni, cui si aggiungono 3 mozioni, tutte presentate da Lega e Gruppo Toia Sindaco. La parte del leone spetta all’esibizione in programma nel prossimo fine settimana, nell’ambito del District Festival, del controverso cantante Paul Yeboah, in arte Bello Figo (nella foto in alto), fortemente osteggiata dai consiglieri dei due gruppi e oggetto di 14 interrogazioni e di una mozione in cui si chiede all’amministrazione Radice di «prendere le distanze» da tale concerto.
Gli autori delle interrogazioni chiedono di conoscere il compenso riconosciuto all’artista del quale «alcune delle parole cantate sono un invito all’odio e alla violenza specie sulle donne», il motivo per cui è stato scelto e se sindaco e giunta sono «disponibili ad avallare tanta volgarità e violenza contro il genere femminile».
Consiglieri “diffidati” dagli organizzatori
Ieri sera i consiglieri Carolina e Francesco Toia e Daniela Laffusa si sono recati al Centro Pertini, dov’è in programma il District Festival, per presenziare alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione, organizzata da venerdì 9 a domenica 11, con ingresso sempre gratuito, dai volontari del Salice Legnano, dalla Cooperativa Italia Sahel Lavoro e dal Comune con il sostegno delle associazioni di quartiere Circolo Santa Teresa e Laboratorio di Quartiere.
«In questa sede – raccontano i consiglieri della Lega e del suo gruppo civico – abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con alcuni giovani del centro e con l’assessore alla cultura Bragato. Inimmaginabile quello che abbiamo dovuto ascoltare: quella di Bello Figo è arte e, a quanto pare, siamo noi a non comprenderla.
«Ci hanno accusato – incalzano i tre consiglieri – di voler censurare la manifestazione, ricordando addirittura i tempi del fascismo. Al termine del confronto siamo stati anche informati del fatto che sarebbe stata trasmessa una diffida nei nostri confronti». È certo che la contestata esibizione animerà la discussione in Consiglio, in programma 48 ore dopo la conclusione del festival musicale.
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