Isee iniqua, natalità in crisi: Farioli chiede il “fattore famiglia” per la Tari a Busto

BUSTO ARSIZIO – La denatalità è un’emergenza nazionale e servono strumenti più efficaci per fronteggiarla. Questo è quello che è emerso dalla serata sulla crisi demografica organizzata al Museo del Tessile dall’associazione L’Officina delle Idee 2.0. «L’Isee è iniquo»: uno dei problemi segnalati nel corso del dibattito. Intanto l’ex sindaco Gigi Farioli, dopo aver ottenuto l’unanimità in commissione sulla mozione a favore della natalità, si prepara a presentare «un emendamento al regolamento Tari per introdurre il “fattore famiglia”» nel calcolo della tassa rifiuti.

Natalità a picco

I numeri dell’emergenza demografica sono fin troppo evidenti. «Lo dicono i dati statistici» fa notare il professor Enrico Maria Tacchi, docente bustocco di sociologia, mostrando la transizione dalla “piramide” demografica all’attuale configurazione “a trottola”, con una «caduta verticale» del tasso di natalità in particolare nell’ultimo decennio. Urgono interventi per correggere un trend che appare segnato.

Strumenti inadeguati

«Il Family Act è arrivato, ma i decreti attuativi arriveranno tra due anni» sottolinea Mario Sberna, presidente dell’associazione Famiglie Numerose e già deputato di Scelta Civica. L’assegno unico familiare invece «non è ancora arrivato a tre milioni di famiglie, mentre altri due milioni sono rimaste escluse». Ma è soprattutto l’Isee uno dei problemi da affrontare: «Iniquo – lo definisce Sberna – svantaggia le famiglie numerose e favorisce solo i conviventi. L’Italia è l’unico Paese al mondo a utiliizzare ancora questo sistema».

Le alternative

Non è solo la politica che può fare qualcosa: lo dimostra “People”, il progetto di conciliazione tra lavoro e famiglia lanciato dall’Unione degli Industriali di Varese per garantire maggiore serenità ai dipendenti con figli, illustrato nel corso della serata dal vicepresidente Univa Mauro Vitiello. Anche a Busto qualcosa si muove: martedì 31 maggio in consiglio comunale andrà in approvazione la mozione a favore della natalità presentata dal gruppo Popolo Riforme e Libertà di Gigi Farioli e votata all’unanimità in commissione bilancio, mentre lo stesso Farioli ha annunciato ieri la volontà di inserire nella delibera sulla Tari, che andrà in discussione in consiglio, l’introduzione del “fattore famiglia” per il calcolo della tariffa rifiuti, «come da modello di Regione Lombardia e come proposto dalla Lega in consiglio comunale a Milano».

busto arsizio isee fattore famiglia – MALPENSA24