Ora si fa dura per il mondiale in Qatar: le colpe di Mancini

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Sono tante le colpe di Mancini. Adesso il mondiale è un’impresa più complicata. Non sarà facile raggiungerlo. Il Qatar si allontana e le notti magiche dell’Europeo sembrano un miraggio. Il girone giocato dell’Italia è stato davvero di scarsa qualità. La qualificazione non è saltata oggi, ma nella gara casalinga pareggiata contro la Bulgaria. Ieri la Svizzera ha passeggiato contro i Bulgari vincendo 4-0. La squadra di Mancini non andò oltre l’1-1. E se non vinci contro Irlanda del Nord e Bulgaria allora è fisiologico non passare il turno. Un girone semplice giocato in modo davvero scadente. La scintilla dell’Europa si è già spenta. Ogni racconto filosofico crolla di fronte alle mancate vittorie contro squadre tanto scarse. Ieri sera peraltro stavamo giocando una vera e propria finale e l’approccio è stato certamente non all’altezza della situazione. La Svizzera furoreggiava e noi, pur avendo un piccolo vantaggio nella differenza reti, non ne abbiamo approfittato giocando una gara pallida, timida e moscetta. Piglio inesistente per una squadra che puntava ad andare al mondiale. E che ora per farcela dovrà attraversare le forche degli spareggi. Un disastro evitabile. Mancini forse ha puntato troppo su alcuni giocatori forse non all’altezza e non si capisce il motivo per cui a Belfast sia scesa in campo senza un centravanti di ruolo. Insigne fallo nueve è risultata essere una mossa sterile. Servivano i gol e i centravanti erano congelati in panchina. Mancini eroe di Wembley oggi è il primo accusato sul banco degli imputati.

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