LA RICETTA DEL DOTTORE Torta alle cipolle e insalata di cavolo nero

di Patrizia Magnani
(Dottoressa della Fondazione Iseni y Nervi Città della Salute)

Due ricette per arricchire la tavola di Natale con ortaggi di stagione. Le stagioni provvedono naturalmente a fornirci gli alimenti che più ci servono in ogni periodo dell’anno: la natura e i suoi cicli produttivi ci fanno avere le arance in inverno, piene di vitamina C , e verdure come cavoli e verze, ottime per calde zuppe invernali. Al contrario in primavera maturano frutti come albicocche o pesche ricche di beta carotene per proteggere la nostra pelle dal sole o in estate angurie e meloni aiutano la nostra idratazione grazie al loro alto contenuto di acqua!

La frutta e verdura di stagione sono più saporite e profumate, sono fresche e di conseguenza contengono più nutrienti, come antiossidanti, vitamina C, carotene e folati. La presenza di abbondanza di prodotto fa sì che i costi di produzione si abbassino, si riducano le spese per il trasporto dei prodotti sulle lunghe distanze e la loro refrigerazione per lunghi periodi, dando una mano all’ambiente, supportando l’economia locale e rendendo così i prodotti di stagione più economici e più ecologici.

1. TORTA ALLE CIPOLLE

Ingredienti:

  • Due dischi di pasta sfoglia
  • 4 belle cipolle bianche
  • ½ l di latte
  • 1 foglia di alloro
  • 50 g di burro
  • 40 g di farina
  • 3 uova
  • 1 pugno di grana grattugiato
  • Pepe

Affettate sottilmente le cipolle, stufatele con il latte e la foglia di alloro. Aggiungete il burro e la farina e amalgamate bene. Togliete l’alloro e, fuori dal fuoco, aggiungete le uova, il formaggio e pepate a piacere. Mettete una sfoglia in una teglia oliata, versate le cipolle e coprite con l’altra sfoglia, sigillando i bordi. Pennellate delicatamente con un poco di olio e cuocete in forno a 180 gradi per mezz’ora circa.

Provate a inserire una cannuccia da bibita nella torta quando è quasi tutta sigillata e a soffiare, facendola gonfiare prima di metterla in forno: la pasta di assottiglia e rimane più croccante!

2. INSALATA DI CAVOLO NERO E POMODORI SECCHI

Ingredienti:

  • 300 g di cavolo nero
  • 8-9 foglie di scarola
  • 8 pomodori secchi
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 2 cucchiai di aceto balsamico
  • 2 cucchiai di olio di oliva
  • Nocciole

Preparate una vinagrette con il succo di limone, l’aceto balsamico, l’olio. Togliete la costa centrale alle foglie di cavolo nero e tagliatele a fettine sottili. Tagliate anche la scarola e i pomodori secchi in striscioline. Mescolate tutto in una ciotola e lasciate riposare per 10 minuti. Guarnite con le nocciole sbriciolate.

 

Il cavolo nero è un’ottima fonte di molecole dall’attività antiossidante; al suo interno si nascondono infatti vitamina A, vitamina C e vitamina E. Ma non solo: è anche una fonte di vitamine del gruppo B e di acido folico. Quest’ultimo, importante per la sintesi del DNA e per la produzione dei globuli rossi, è fondamentale durante la gravidanza per il corretto sviluppo del sistema nervoso del bambino.

Anche il suo contenuto in minerali è interessante. In particolare, il cavolo nero è una fonte di calcio, di zinco e di ferro. Inoltre è anche una fonte di kaempferolo, quercetina e isoramnetina, molecole appartenenti alla classe dei flavonoidi. I primi due sono conosciuti come potenti antiossidanti; entrambi sono considerati alleati contro problemi cardiovascolari e tumori. L’isoramnetina è invece un vasodilatatore; per questo si pensa che possa a sua volta contribuire a proteggere l’apparato cardiovascolare. Infine, a tutti e tre questi flavonoidi sono state associate proprietà antinfiammatorie.

Altri composti degni di nota che si possono assumere mangiando il cavolo nero sono i glucosinolati, molecole cui sono state associate proprietà antitumorali. Non tutte le varietà ne sono però ugualmente ricche.

Infine, non bisogna dimenticare che il cavolo nero è anche una fonte di quantità significative di fibre, note alleate della salute.

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