La solidarietà nell’Altomilanese si mette in Circolo. Per aiutare, ma anche educare

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LEGNANO – Prende avvio nel Legnanese e nel Castanese Solidarietà in Circolo, l’iniziativa finanziata da Fondazione Comunitaria Ticino Olona nell’ambito del Fondo Povertà e promossa per rispondere alle difficoltà economiche e lavorative di tante famiglie, emerse anche a causa della crisi connessa alla pandemia. Il progetto avrà durata annuale e sarà realizzato da una ricca e composita rete di enti del territorio che, a vario titolo, si occupano di supporto alle famiglie in difficoltà e che vede la partecipazione del Forum Terzo Settore Alto Milanese e l’adesione del Piano di Zona dell’Alto Milanese.

Il progetto sarà presentato il 27 gennaio 2022, alle ore 16.00, su piattaforma Zoom a tutti gli attori delle reti sociali e di solidarietà territoriali (associazioni di volontariato ed enti non profit, Caritas e parrocchie, gruppi e associazioni familiari, cooperazione sociale, servizi sociali comunali, mondo sindacale…) con la finalità di consolidare attorno al progetto un’ampia rete di sostegno e di intervento. È richiesta l’iscrizione on line collegandosi a questo link. A febbraio sarà poi presentato a tutte le famiglie, in occasione dell’avvio degli incontri pubblici sull’educazione finanziaria, che costituisce l’attenzione principale del progetto.

Fra gli interventi, microcredito e bacheca virtuale delle risorse

La principale azione proposta da Solidarietà in Circolo sarà infatti quella di offrire percorsi di educazione finanziaria (gestiti da professionisti) sia individualizzati sia offerti a tutti gli interessati in incontri pubblici, finalizzati a supportare le famiglie nel mettere a fuoco le proprie risorse economiche e i propri obiettivi, per poi progettare le strategie sostenibili per poterli raggiungere. Attorno a questa azione si realizzeranno gli altri interventi progettuali: microcredito, sostegno per tirocini, bacheca on line delle risorse.

La modalità di risposta ai bisogni rilevati non vuole infatti limitarsi all’offerta di un mero aiuto economico, ma punta piuttosto a costruire relazionali significative e a favorire l’attivazione di capacità e di risorse nei destinatari, attraverso percorsi di accompagnamento e mutuo aiuto. Per questo al centro degli interventi messi in campo non ci sarà il singolo bisogno ma la famiglia, nella consapevolezza che i diversi profili di disagio e povertà (lavorativa, materiale, educativa) si intersecano.

Privilegiati i nuovi bisognosi

Per quanto riguarda la scelta del target degli interventi, si è deciso di privilegiare il coinvolgimento di chi, magari per la prima volta, anche a causa della crisi conseguente alla situazione pandemica si è ritrovato in una situazione di difficoltà economica o di bisogno. Una fascia di popolazione in condizione di vulnerabilità ma i cui bisogni e difficoltà non sempre emergono, soprattutto per la comprensibile ritrosia a chiedere aiuto da parte di chi non è abituato a farlo.

I fondi destinati al microcredito e al sostegno ai tirocini saranno alimentati con il fondamentale coinvolgimento della comunità territoriale attraverso l’ideazione e promozione di campagne di fundraising che consentiranno di dare visibilità al progetto e soprattutto di raccogliere le risorse necessarie; queste saranno fatte transitare sul Fondo Povertà della Fondazione Ticino Olona.

Per informazioni e contatti, solidarietaincircolo@gmail.com, tel. 338 1530483, www.forumterzosettorealtomilanese.it. La rete del progetto comprende l’associazione Una Casa per Pollicino (ente capofila), Cooperativa Intrecci, Acli Circolo di Legnano, associazione Cielo e Terra, associazione Diaconia, Caritas Decanato di Legnano, Cooperativa Lule, associazione Anteas Legnano Magenta e Auser Ticino Olona.

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