Botta risposta Lega-Pd sul Lago di Varese. Monti attacca Galimberti, replica Astuti

VARESEEmanuele Monti, consigliere comunale a Varese e in Regione Lombardia, attacca l’amministrazione Galimberti a due giorni dal via ufficiale alla balneabilità del Lago di Varese, che sarà accompagnato da una giornata di festa in programma per sabato 2 luglio. Il consigliere leghista ha presentato una mozione per chiedere alla giunta di attuare un piano di potenziamento dell’offerta turistica. Ma a Monti risponde il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti.

«La Schiranna non è pronta»

«A fronte del recente sopralluogo effettuato sul litorale lacustre nei comuni di Varese, alla Schiranna, e di Bodio Lomnago è evidente che la Giunta Galimberti si sia fatta trovare impreparata all’importantissimo appuntamento con la balneabilità del Lago. Serve prevedere immediatamente un piano di investimenti perché la stagione turistica è già iniziata ed è impensabile che il nostro territorio si lasci scappare questa occasione di sviluppo per colpa della miopia del sindaco». Così si esprime Monti, che propone una mozione per chiedere all’amministrazione comunale un piano urgente di investimenti volto a potenziare le infrastrutture, l’offerta turistico-ricettiva e la tutela del decoro e della sicurezza pubblica alla Schiranna.

I complimenti a Bodio

Segue poi un messaggio di apprezzamento per l’operato dell’altro comune dove partirà la balneazione, cioè Bodio Lomnago, guidato dalla sindaca leghista Eleonora Paolelli. «Complimenti all’amministrazione di Bodio Lomnago – continua Monti – per aver saputo cogliere l’importanza di un volano di sviluppo come la balneabilità del lago. Galimberti invece ha utilizzato il litorale lacustre solamente come palcoscenico per iniziative elettorali e strumentali o per farsi qualche selfie. È mancata una visione strategica per permettere a tanti imprenditori di investire sull’area della Schiranna ed essere pronti già dall’inizio di questa stagione. Peccato, un altro flop a danno dei cittadini».

Accesso per i cani

La mozione, inoltre, chiede di rivedere la decisione del Comune di vietare l’accompagnamento degli utenti con cani e animali d’affezione. «Oltre alla figuraccia di aver tradotto in modo sbagliato il cartello in lingua inglese – conclude Monti – è incomprensibile che gli utenti debbano lasciare a casa i propri amici a quattro zampe. Chiediamo che venga definita una strategia che possa conciliare il loro accesso con la pulizia e il decoro dell’area».

La risposta di Astuti

Alle dichiarazioni di Monti risponde il consigliere regionale del Partito Democratico Samuele Astuti che si chiede se il collega leghista intenda in questo modo annullare l’evento del 2 luglio.

Spiace e stupisce molto che, dopo tutto questo tempo, e dopo tutti i proclami della Regione, non ci sia ancora armonia di pensiero tra l’assessore all’ambiente Cattaneo e il consigliere Monti. Lo stesso Monti che qualche giorno fa, a favore di giornalisti e fotografi, effettuava le analisi sulla qualità dell’acqua attraverso Ats e invece oggi esprime forti dubbi sulla balneazione. A questo punto sembra proprio che Monti stia di fatto invalidando l’evento di sabato. Un gran peccato. Invito la Regione e l’assessore Raffaele Cattaneo ad effettuare un controllo approfondito su quali siano le reali cause di questa retromarcia del consigliere leghista che è anche presidente della commissione Sanità. In ragione di tale funzione, infatti, le sue parole non possono essere assolutamente sottovalutate ed essere archiviate come semplici dichiarazioni di un consigliere regionale in campagna elettorale. Non vorrei che dietro alle parole del consigliere Monti ci sia qualche altra motivazione e mi chiedo se Cattaneo ne sia a conoscenza.