«La Lega preferisce che i quartieri di Varese restino degradati»

Angei e la Lega preferiscono che i quartieri di Varese restino degradati, impoveriti e insicuri come li hanno lasciati loro quando governavano. Dopo le dichiarazioni del consigliere leghista Angei ne abbiamo la certezza. Fosse stato per loro il quartiere di Biumo sarebbe rimasto con gli edifici fatiscenti e insicuri che regnavano fino a qualche anno fa prima degli interventi dell’amministrazione Galimberti. Edifici abbandonati come l’ex Enel di viale Belforte, l’ex Falegnameria Fidanza e la zona Traferri dove topi e bivacchi la facevano da padrona. 
Detto questo però, è evidente una volta ancora l’atteggiamento leghista che quando governa lascia insicurezza e degrado e quando è all’opposizione critica lo sviluppo e la riqualificazione. Rispondiamo con questi fatti alle affermazioni del consigliere Angei in merito al piano di riqualificazione del quartiere di Biumo.
Le opere viabilistiche infatti non sono ancora nemmeno incominciate e prevedono la realizzazione della rotatoria in largo Comolli con la realizzazione di un nuovo sistema circolatorio a doppio senso che diminuirà il numero di veicoli su via Carcano e aumenterà i percorsi pedonali. Inoltre sono previsti nuovi spazi per la sosta, oltre ai nuovi 70 posti già realizzati e fruibili anche dai residenti. L’inversione di via Adamoli sgraverà poi il centro di Biumo dal traffico di attraversamento e su via Carcano ci saranno nuovi attraversamenti pedonali protetti. 
Infine, sempre per rispondere a chi critica i piani di sviluppo e crescita economica per un quartiere, evidenziamo che, oltre al miglioramento della sicurezza generale, il valore di questo tipo di interventi va valutato anche sulla base dei nuovi insediamenti e degli investimenti complessivi sulla zona. Tutte cose che non si possono certo giudicare dopo solo 5 giorni dall’avvio di una prima parte dell’intervento. Ma questo è il solito stile leghista: lasciano macerie quando governano e criticano poi chi deve ricostruire.
Per noi invece vedere la rinascita economica di un quartiere che negli ultimi anni si era impoverito in questo senso e vedere tornare ad accendersi le vetrine della ex Standa sono il segno che la strada è quella giusta.

Domenico Marasciulo, consigliere comunale Pd Varese