VARESE – L’organizzazione di volontariato “Sulle Ali” di Varese dona un’automobile all’Asst Sette Laghi. La consegna avverrà il prossimo 13 aprile presso l’Ospedale di Circolo di Varese, da parte del presidente Giovanni Verga direttamente al dg dell’azienda Gianni Bonelli. L’auto è destinata alle cure domiciliari della Ssd Cure palliative e Hospice (nella foto il reparto).
Auto per le cure domiciliari
La donazione del mezzo vuole rispondere alle tante esigenze quotidiane, a volte anche emergenziali, del Servizio di Ospedalizzazione Domiciliare, per portare la cura a casa della persona malata. Il veicolo donato, una Renault Clio Hybrid, permetterà gli spostamenti di medici ed infermieri, anche in un’ottica ecologica nel rispetto dell’ambiente. L’auto è stata acquistata grazie ai contributi raccolti dalla campagna del 5X1000. Una risorsa sempre importante per assicurare continuità alle attività istituzionali, ancora più preziosa in questi periodi di pandemia, dove non è stato possibile organizzare manifestazioni e iniziative di raccolta fondi.
Il ringraziamento ai varesini
Sulle Ali dedica un pensiero a chi ha contribuito. «Grazie a tutti quei cittadini che con la loro firma ci hanno dato fiducia. A noi piace ricordare che è una firma che non costa nulla, ma che ci permette di continuare a volare e di essere di sostegno al reparto dal malato all’equipe sanitaria». Sulle Ali Varese è un’organizzazione di volontariato istituita nel 2011 a seguito dell’alleanza sviluppatasi tra equipe medica e familiari di persone affette da patologie evolutive ad “esito fatale”. L’associazione «è nata come movimento spontaneo di persone desiderose di ridare alla comunità una parte del bene che hanno ricevuto in un momento difficile della loro vita”.
Le attività
Lo scopo è stare vicino ai medici e alla struttura pubblica ospedaliera per poter garantire agli ammalati qualcosa in più rispetto a ciò che c’è già. Da 11 anni Sulle Ali prosegue nel suo lavoro al fianco del servizio di Cure Palliative e Hospice, collaborando sia dal punto di vista pratico che economico. Un aiuto pratico grazie alla presenza di volontari formati all’ascolto e sostegno di pazienti e familiari e a supporto dei bisogni rappresentati dall’equipe. Un supporto economico sovvenzionando le attività complementari di aromaterapia, di arte, musica e pet therapy (nella foto), assumendo a proprio carico le spese per l’acquisto di attrezzature tecniche, o come in questo caso, attraverso il potenziamento del parco automezzi per le cure a domicilio.
