Legnano, dal boom di morosi alla comunità energetica nei palazzi Aler di Mazzafame

LEGNANO – Una comunità energetica come risposta al caro-bollette nei palazzi Aler di Mazzafame dove si registrano numeri da record di morosità. È stato siglato e illustrato agli inquilini di cinque palazzi di via Sauro e via dei Salici l’accordo quadro tra Comune, Amga e Aler per la riconversione energetica degli edifici (attraverso il distacco dell’acqua calda sanitaria dalla rete di teleriscaldamento e la posa di pannelli fotovoltaici sui tetti) e la costituzione di una comunità energetica che servirà 150 famiglie che risiedono nel quartiere.

L’accordo quadro

È stato siglato ieri, 6 luglio, l’accordo quadro tra Comune di Legnano, Amga Legnano e Aler Milano, finalizzato al distacco degli impianti interni per l’erogazione di acqua calda sanitaria nei cinque stabili Aler di via Sauro e via dei Salici serviti dalla rete di teleriscaldamento di AMGA. Ubicati nel quartiere legnanese di Mazzafame, i palazzi sono da anni all’attenzione di AMGA per via delle gravi situazioni di morosità sussistenti: dei circa 150 inquilini totali, ben 111 presentano situazioni d’insolvenza e solo 34 di questi hanno attivato con AMGA dei piani di rientro per saldare il loro debito. Le valutazioni tecniche e gli accertamenti effettuati hanno evidenziato come opportunità di miglioramento la separazione della produzione di acqua calda sanitaria dall’erogazione del riscaldamento: in buona sostanza, si andrà a praticare la soluzione di rendere indipendenti i due sistemi.

Gli interventi tecnici

L’accordo prevede, pertanto, un intervento finalizzato ad apportare modifiche tecniche al sistema di Teleriscaldamento degli edifici: si andrà, infatti, a “sganciare” l’erogazione dell’acqua calda dal circuito del TLR di AMGA, sostituendo gli attuali scambiatori e installando dei boiler elettrici che, secondo le stime, saranno in grado di apportare immediati risparmi energetici per gli utenti. Sarà AMGA a farsi carico dei lavori per lo sganciamento della rete di distribuzione di acqua calda e per l’installazione dei nuovi boiler elettrici. Non solo: l’azienda si occuperà della sostituzione degli scambiatori e dei contatori posti all’interno dei singoli appartamenti con altri più moderni, dotati di nuove funzionalità. Una spesa complessiva di circa 500mila euro, parte della quale finanziata da Aler. Che si farà anche carico di installare, entro un anno, sui tetti di tutti e cinque gli stabili, un sistema di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica: pannelli che, una volta entrati a regime, consentiranno di coprire anche i costi di consumo dei boiler elettrici.

La comunità energetica

ALER assisterà i condòmini nella costituzione di una “comunità energetica”, una forma energetica collaborativa incentrata su un sistema di scambio locale per favorire la gestione congiunta e lo sviluppo sostenibile, nonché per ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale. L’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici, e non consumata dagli stabili, sarà ceduta al GSE, il Gestore Servizi Energetici. I contenuti dell’accordo siglato tra le tre parti sono stati resi noti agli inquilini di ALER, nel corso dell’incontro che il Comune di Legnano ha convocato ieri, 6 luglio, negli spazi della scuola Rodari di via dei Salici. Nel corso della riunione l’amministrazione comunale, che si farà carico di vigilare sull’esecuzione degli interventi, ha reso note agli inquilini anche le criticità connesse all’aumento dei costi dell’energia elettrica sulle bollette, sottolineando la disponibilità di ALER ad andare incontro, ove possibile, alle famiglie in area di protezione, e quella di AMGA, attraverso un’eventuale rateazione dei pagamenti.

legnano Mazzafame comunità energetica – MALPENSA24