LEGNANO – Legnano vive la sua ora più buia: le vittime del drammatico incidente stradale avvenuto intorno alle 16 di oggi, martedì 5 settembre, in autostrada poco dopo l’ingresso di Vergiate in direzione Milano sono Pietro Cozzi, 88 anni, e la moglie Maria Luisa Agliati, di 85 anni.
Il legnanese più illustre
L’Alfa Romeo, nuovissima, sulla quale la coppia viaggiava si è ribaltata per cause ancora in corso di accertamento. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto: marito e moglie sono rimasti incastrati nell’abitacolo. Vani i soccorsi: sono morti sul colpo. Il nome di Pietro Cozzi a Legnano è conosciuto da chiunque: Cozzi e la consorte erano infatti i fondatori della storica concessionaria Alfa Romeo Cozzi.
La Famiglia Legnanese e la filantropia
Con Pietro Cozzi, Legnano perde uno dei suoi cittadini più illustri, attivi e generosi. Instancabile promotore della Fondazione Famiglia Legnanese, di cui era divenuto presidente nel 2017, da 40 anni organizzava la raccolta di fondi per le borse di studio consegnate ogni anno agli studenti più meritevoli nella partecipatissima Giornata dello Studente: una iniziativa che ha superato gli eccezionali traguardi delle 4.000 borse per un ammontare complessivo di oltre 7 milioni di euro. Ultima sua realizzazione, il bosco donato due anni fa alla città nel Parco Falcone Borsellino con tanti alberi quanti gli anni da cui la Fondazione eroga le borse di studio.
Il Palio e il suo Museo
Pietro Cozzi, però, era questo e molto altro. Orgoglioso e ammirato della generosità del territorio, lo ha ricambiato dedicando la vita – una volta passata di mano alla nuova generazione guidata dalla figlia Elisabetta la gestione della storica concessionaria di automobili in viale Toselli – alla sua promozione sul piano culturale e sociale, dalla sua massima manifestazione, il Palio delle Contrade, al Museo che porta il suo nome e che raccoglie i “pezzi” più pregiati fra le auto più prestigiose che ha conosciuto nella professione. Past President della Famiglia Legnanese, Cozzi ha promosso una quantità di eventi e raccolte fondi: ricordiamo, fra tutti, la Giornata del Donatore per “coltivare i giovani talenti” e il progetto “Adotta un albero, adotta il futuro!” che permette a qualsiasi cittadino legnanese di avere un albero piantato a proprio nome nel “Bosco vivo della Fondazione”.