L’emendamento Palumbo (FI) porta 300mila euro nelle scuole per i non vedenti

ciechi scuole lombardia

MILANO – Spostare 300mila euro con un semplice emendamento. In Regione Lombardia si può. Angelo Palumbo, consigliere regionale di Cassano Magnago eletto lo scorso marzo sotto il simbolo di Forza Italia, è il primo firmatario del documento che stanzia 300mila euro a favore di alunni non vedenti e ipovedenti per l’acquisto di particolari attrezzature scolastiche. Verrà discusso questa sera, 30 luglio, o al massimo domattina al Pirellone nell’ambito dell’assestamento di bilancio. Si tratta di un emendamento, per così dire, bloccato. Dunque è certa la sua approvazione in consiglio regionale.

Sostegno alla disabilità

«Sono diversi gli emendamenti presentati a sostegno delle persone con disabilità, fra cui quello di cui sono primo firmatario», spiega Palumbo. Sono 300mila euro destinati all’acquisto di display o stampanti in braille, affinché i ciechi o gli ipovedenti abbiano gli strumenti necessari per un corretto apprendimento nelle scuole della Lombardia. «Fra gli altri emendamenti che ho presentato, insieme al mio gruppo consiliare, anche uno stanziamento di 50mila euro per l’addestramento di cani guida affidati gratuitamente ai cittadini lombardi non vedenti, un milione di euro per l’acquisto di automezzi ecologici da adibire al trasporto scolastico anche per persone con disabilità e, infine, un altro milione di euro per la realizzazione di parchi giochi inclusivi per l’accessibilità dei bambini con disabilità». Un parco di questo genere sta nascendo a Gallarate, grazie al contributo dei Lions e dell’amministrazione comunale. Regione Lombardia vuole moltiplicare il modello, così come spiega il capogruppo di Forza Italia Gianluca Comazzi: «Questi spazi ludici prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire ai piccoli con diverse abilità di giocare e imparare assieme ai propri amici, fratelli, genitori. Riteniamo che tutti i bambini debbano godere del piacere di giocare all’aria aperta, senza che nessuno si senta penalizzato o escluso. Il nostro impegno non si esaurisce qui: nei prossimi 5 anni lavoreremo duramente per tutelare in misura sempre maggiore le categorie più fragili».

Un assessorato ad hoc

La scelta di investire risorse nel campo della disabilità, rende noto il consigliere regionale di Forza Italia, si pone in stretta continuità con la decisione, presa a marzo scorso, di istituire un assessorato regionale dedicato, «affinché il percorso necessario dell’inclusione proceda spedito e con la necessaria determinazione anche a supporto delle famiglie».

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