Letizia Luise non si ferma più: sold out a Busto Estate per “La corrente dei sogni”

Da sinistra, Manuela Maffioli, Letizia Luise, Alessandro Albani e Massimiliano Luise

BUSTO ARSIZIO – La “favola” di Letizia Luise continua: è realtà il suo secondo libro di poesie, intitolato “La corrente dei sogni”. La giovanissima autrice di Magnago, cresciuta tra la scuola primaria “Chicca Gallazzi” e le medie “Galilei” di Busto Arsizio, ha registrato il tutto esaurito nel giardino “Don Giussani” della Biblioteca per la presentazione del suo libro. «Penso che quello che scrivo possa emozionare e arrivare alla gente» ha rivelato la diciottenne al pubblico della rassegna “B.A. Cultura per l’Estate“.

Dal sogno alla realtà

«Letizia è di casa ormai in biblioteca» l’ha introdotta così la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli, richiamando al precedente appuntamento della rassegna “Autunno tra le righe”, quando Letizia, allora sedicenne, svelò a Busto il suo primo libro “Le emozioni che toccano il cuore”. «Sembrava un sogno irrealizzabile, dalle prime poesie che mi sono subito entrate nelle corde dell’anima, poi è diventata realtà – le parole del consigliere comunale Alessandro Albani, che ha accompagnato sin dall’inizio il percorso di Letizia – ora c’è il secondo libro, e nel frattempo ha vinto un premio dietro l’altro. Ma è tutto merito di Letizia, per la volontà, la passione, la tenacia, l’intelligenza e le sue infinite potenzialità. E non finisce qui».

Il percorso

Letizia è una ragazza speciale, che convive fin dalla nascita con qualche difficoltà motoria, che affronta con il sorriso e la determinazione. Accanto a lei non manca mai papà Massimiliano Luise, suo primo sponsor, ma nel libro “La corrente dei sogni”, pubblicato grazie al sostegno dell’Accademia Bustese Pattinaggio, c’è anche la collaborazione della sorellina Alessia, che ha realizzato un’illustrazione. «Letizia è una poetessa moderna, scrive con il cellulare – rivela Manuela Crespi, che segue la giovane da quando era la sua insegnante alle “Galilei” – la sua caratteristica è quella di esprimere le sue emozioni attraverso la poesia, trasformandole in una “corrente” di parole, in energia».

La poesia

Da qui il titolo “La corrente dei sogni”: «Mi immagino che la passione per la scrittura sia come una corrente che mi spinge verso altre dimensioni – fa notare Letizia – sin da quando avevo 13 anni, la scrittura mi ha aiutato tanto a buttar fuori i pensieri negativi. Mi liberava». Così non si è più fermata: «Dopo il primo libro ho continuato a scrivere poesie e ho avuto desiderio di fare un’altra raccolta e pubblicarle, questo mi ha dato forza e determinazione per farlo». E le emozioni, nei versi letti dalla scrittrice Cesarina Briante, hanno davvero toccato il cuore della platea del giardino “Don Giussani”.

busto arsizio letizia luise – MALPENSA24