Una gestione forestale sostenibile: parte da Luvinate la certificazione dei boschi

Un recente sopralluogo di Regione, Parco, Comune di Luvinate ed Ersaf nei boschi del Campo dei Fiori

LUVINATE – “Il modello Campo dei Fiori per il futuro della gestione boschiva italiana”. È il titolo della due giorni formativa che si svolgerà a Luvinate giovedi 22 e venerdi 23 giugno. Un appuntamento dedicato alla “misurazione dei servizi ecosistemici in una gestione forestale sostenibile: Certificazione Forestale e Monitoraggio del Carbonio”. Continua così il progetto #lifeclimatepositive promosso da Comune di Luvinate e Asfo Valli delle Sorgenti grazie all’aggiudicazione del bando europeo “Life Programme”.

In aula e sul campo

Giovedì e venerdì (qui il programma della due giorni) si svolgeranno presso il Centro sociale di Luvinate e poi nei boschi del Campo dei Fiori due giornate formative gratuite per rafforzare le competenze su come integrare la misurazione dei servizi ecosistemici in una gestione forestale sostenibile secondo la nuova legislazione europea ed italiana. Ma cosa significa certificazione forestale e monitoraggio del carbonio? Quando si parla di foreste, implicitamente si sta parlando anche di ossigeno, acqua pulita, biodiversità e tanto altro: i benefici forniti dalle foreste, essenziali per il benessere dell’umanità. Esistono procedure certificate per consentire ai proprietari e gestori di foreste di identificare, misurare e verificare con un controllo da parte di enti accreditati gli impatti positivi della gestione forestale responsabile. Una procedura utile: di fronte agli effetti della crisi climatica molte imprese hanno capito che è ormai tempo che ognuno faccia la propria parte, supportando progetti di riqualifica ambientale che valorizzano la capacità delle foreste di catturare e conservare la CO2 che fisicamente non possono evitare di emettere nello svolgimento delle proprie attività.

La certificazione dei boschi parte da Luvinate

Quest’attività di certificazione forestale partirà anche nei boschi di Luvinate, sui terreni dell’associazione forestale Asfo Valli delle Sorgenti voluta da Comune di Luvinate e Parco Campo dei Fiori e vedrà una due giorni di formazione teorica e pratica per la realizzazione del monitoraggio del carbonio presente. Giovedì 22 si impareranno le basi teoriche necessarie al monitoraggio e venerdì 23 si andrà nei boschi a farne il monitoraggio, proprio a contare quanto carbonio è presente. Saranno presenti i principali partner del progetto #lifeclimatepositive: Etifor, Università degli Studi di Padova, Crea – Consiglio per la ricerca in agricoltura del Ministero dell’Agricoltura, Fsc – ente accreditato per la certificazione forestale italiana ed internazionale.

Qualità della cura dei boschi

«Il monitoraggio forestale sarà uno degli obiettivi della nostra Associazione proprio per dare evidenza dei traguardi di riqualifica e recupero della nostra montagna che ci siamo prefissati. Prima e dopo ogni intervento forestale sui terreni che ci sono stati affidati dai soci – sottolinea il presidente di Asfo Valli delle Sorgenti e sindaco di Luvinate Alessandro Boriani – non mancheranno le occasioni per mettere in pratica quanto inizieremo a conoscere in questi giorni». Oggi Asfo Valli delle Sorgenti ha raggiunto il 70% delle proprietà pubbliche e private dei boschi di Luvinate precedentemente non gestite, con circa 180 ettari di superficie, le richieste di adesioni continuano ad arrivare ed è in fase di espansione lungo tutto il versante sud del massiccio del Campo dei Fiori.