Luvinate, 93 interventi in 10 anni sui terreni affidati ad Asfo. Via in primavera

LUVINATE 93 azioni per un periodo realizzativo previsto dalla legge di 10 anni. Il via ai primi interventi nel 2023, per un investimento complessivo di circa 1 milione e 200mila euro grazie a bandi e contributi ottenuti in partnership con enti e realtà istituzionali. È questa la sintesi del primo piano di gestione di Asfo Valli delle Sorgenti che interesserà i terreni affidati dai soci pubblici e privati nei boschi di Luvinate situati nel Parco Campo dei Fiori.

Presentato alle istituzioni

Il documento, previsto dalla normativa regionale, è stato come da programma presentato (nella foto sopra) ai soggetti istituzionali interessati presso il Comune di Luvinate. Erano presenti rappresentanti di Comune di Varese, Parco Campo dei Fiori e della stessa Asfo. Recupero delle aree colpite dal fuoco, attuazione della valenza protettiva di un bosco sano e curato per le comunità, eliminazione di aree compromesse per una gestione forestale sostenibile, ripristino di sentieri e strade per un pieno utilizzo delle proprietà oggi spesso irraggiungibili. Questi gli obiettivi del piano di gestione che si concretizzeranno a partire dal primo intervento, il recupero di una selva castanile, ambiente ad alta valenza per la biodiversità, in fase di cantiere per la primavera del 2023, lungo il sentiero 10, tra Luvinate e Barasso e che interesserà 5 ettari. Previste diverse azioni: eliminazione di piante non autoctone; sistemazione di quelle più caratteristiche come tigli, agrifoglio, cigliegi e sorbi; potatura di 70 castagni; semina di prati con semenze locali più capaci ed efficaci sul fronte dell’adattabilità rispetto a semenze commerciali.

Obiettivo gestione forestale

«L’obiettivo prioritario di Asfo – sottolinea il presidente, cioè il sindaco di Luvinate Alessandro Boriani – è la ricomposizione fondiaria delle proprietà pubbliche e private, per superare l’iper parcellizzazione che oggi caratterizza il versante sud del Campo dei Fiori al fine di riattivare una rinnovata politica di gestione forestale di lungo respiro. Per questo procederemo con la presentazione del documento a tutti i soci privati per sabato 18 febbraio e, a seguire, alle aziende forestali coinvolte sul nostro territorio». L’associazione, che per estensione è al momento tra le più grandi realtà forestali lombarde, proseguirà il suo lavoro anche all’interno del percorso del bando #lifeClimatepositive dell’Unione Europea promosso da Comune di Luvinate, Etifor e Regione Lombardia e che mira a “rendere gli strumenti di associazionismo più accessibili allo scopo di aumentare la superficie gestita in modo sostenibile e responsabile e facilitare l’accesso ai mercati legati al carbonio e ai servizi ecosistemici da parte dei piccoli proprietari forestali”.