M24 TV – Luvinate contro il dissesto, il sindaco: «4000 piante e un nuovo ponte»

LUVINATE I lavori realizzati a fine 2022, per un investimento di circa 120mila euro. Quelli a seguire, con 350mila euro di spesa per il miglioramento forestale e 500mila per il nuovo ponte. E infine uno sguardo complessivo ad un lavoro iniziato da diversi anni, per un totale di 3 milioni di euro di opere. Il sindaco di Luvinate Alessandro Boriani, ospite negli studi di Malpensa24 TV, “dà i numeri” del lavoro che prosegue per la mitigazione del rischio del versante sud del Campo dei Fiori.

La risposta ai problemi

Dopo il grande incendio del 2017 e le conseguenti colate detritiche del 2018, 2020 e 2021, continua così l’opera di difesa di un territorio che dopo il passaggio del fuoco si è scoperto fragile. I dissesti, distribuiti lungo tutte le aste dei corsi d’acqua, consistono in erosioni spondali, ostruzioni in alveo (piante cadute e detriti), frane lungo le scarpate. Sono stati individuati i settori di intervento ritenuti prioritari per la difesa dell’abitato di Luvinate e per il ripristino del corretto deflusso idrico. Diversi dunque i fronti su cui si sta operando, in un lavoro che vede all’opera Regione Lombardia, Parco Campo dei Fiori, Ersaf, Utr Insubria e Comune. Nei mesi autunnali e invernali sono stati sistemati gli alvei e le scarpate nella Valle della Stretta, uno degli indotti del Tinella. Con opere di ingegneria naturalistica (nella foto sotto) che ben si integrano nel contesto naturale si è effettuato un lavoro di consolidamento e contrasto all’erosione, grazie alla costruzione di cinque briglie.

Nuove piantumazioni e rifacimento del ponte

Nel corso del 2023 con un investimento pari a 350mila euro si provvederà alla messa a dimora di 4000 piante per il tentativo di ripristinare le aree bruciate al fine di favorire la ripresa dell’attività boschiva, elemento naturale essenziale per la difesa del suolo a valle. E sarà un anno di lavori nel cuore del paese. Il progetto di abbattimento del ponte di Via San Vito per la realizzazione di un nuovo manufatto adeguato alle nuove portate idriche è stato approvato dalla giunta comunale in autunno, per essere sottoposto alla valutazione preventiva delle autorità competenti. Nei prossimi giorni si svolgerà un sopralluogo dei tecnici regionali per l’ottimizzazione del progetto, che sarà poi messo a gara secondo le procedure di legge. L’investimento di questo intervento sarà di circa 500mila euro, a cura del Comune di Luvinate su finanziamento regionale. Il via ai lavori è previsto per l’estate. E tra i progetti futuri anche una centrale a biomassa.