LUVINATE – Contro il caro bollette sono diverse le azioni intraprese dalle amministrazioni comunali di Varese e dintorni. Una situazione che tocca sia realtà piccole come Brinzio, dove si è deciso di razionalizzare l’illuminazione, che città più grandi come il capoluogo, dove a spegnersi sono le luci dei monumenti oltre che gli impianti degli uffici comunali in prossimità del weekend. Ora anche il Comune di Luvinate annuncia una serie di misure.
Orari ridotti in Municipio
«In considerazione della crisi energetica e dell’aumento dei prezzi di gas ed energia (al momento +72% luce, +15% gas), la Giunta ha avviato le seguenti misure che inizieranno sabato 29 ottobre», si legge in un messaggio pubblicato dall’amministrazione. Innanzitutto è stata disposta la chiusura degli uffici comunali al sabato mattina e la razionalizzazione degli orari di apertura al pubblico fino a primavera. Questi i nuovi orari: martedì 9-12.30, mercoledì 8.15-10.30, giovedì 15-17.30, venerdì 9-12.30. Questo comporterà due giorni di stop a luci e caldaia, invece degli attuali sei giorni di funzionamento. La reperibiltà per le urgenze sarà garantita da remoto.
Le altre misure
Prevista inoltre l’ottimizzazione dell’uso del Centro Sociale, con l’utilizzo dei locali solo in alcuni giorni della settimana, in accordo e solo per le associazioni locali. Il Comune informa inoltre dell’avvenuto cambiamento della caldaia del Centro Sociale, con una più efficiente ed ecologica. La biblioteca invece sarà aperta il giovedì dalle 15 alle 17.30 e il sabato dalle 15 alle 16. Quindi è previsto l’avvio nei prossimi giorni di un piano di efficientamento del Comune (controsoffitti e sistemazione infissi) per un investimento di 50mila euro (fondo straordinario statale). Infine è aperto un dialogo con la dirigenza della scuola per il monitoraggio di attività e spese, al fine di dare sempre e comunque priorità all’attività didattica in presenza.
